da lucio guerra » 10/09/2020, 11:24
ANUTEL non si ferma e scrive al governo
quello che ritengo assurdo e quanto sostenuto da anutel in merito al fatto che le agevolazioni rientrino negli aiuti di stato
già prima del covid era ed è vigente la potestà regolamentare dell’Ente, ai sensi dell’art. 52, del Dlgs. n. 446/1997 e in osservanza delle prescrizioni dell’art. 1, commi 659 e 660, della Legge n. 147/2013, recante disposizioni in merito alle riduzioni “tipiche” (comma 659) e “atipiche” (comma 660).
quindi il comune, qualora abbia previsto agevolazioni richiamando tale disposizione normativa (art.1 comma 660 L.147/2013 e smi), ha applicato la legge italiana, che avrebbe dovuto superare un eventuale vaglio della unione europea prima della sua emanazione e pubblicazione in gazzetta ufficiale; quindi nel caso in cui questi si fossero configurati come aiuti di stato, la cosa doveva essere fermata in quel momento
nella mia esperienza di lavoro ormai di molti anni, non ho mai fatto pubblicazioni al registro nazionale degli aiuti (RNA) a maggior ragione anche dal covid in poi, e vi assicuro che agevolazioni, sovvenzioni, contributi ne abbiamo dati a go.go... come tutti penso
ma quella di rendere complessi anche i procedimenti più semplici è una abitudine dove l'italia è maestra, leggete l'ultima nota scritta da anutel al governo
penso che questa storia possa essere messa al secondo posto, dopo ARERA avviamente, per il 2020, dei procedimenti inutili, e bisognerebbe avvisare GRAMELLINI che magari potrebbe farci un'altra bella satira