Approfondimento Split Payment post decreto

Re: Approfondimento Split Payment post decreto

Messaggioda prenotato » 17/02/2015, 14:25

l'esigibilità è al pagamento dei corrispettivi con facoltà dell'ente di optare per l'esigibilità immediata.
Mi viene da dire che puoi splittare il corrispettivo per il fornitore ma l'iva va versata rigorosamente alle scadenze ed agli importi come da fattura
prenotato
 
Messaggi: 196
Iscritto il: 25/12/2014, 18:03

Re: Approfondimento Split Payment post decreto

Messaggioda fred2010 » 19/02/2015, 9:41

Vi chiedo scusa ma nella circolare n.1/2015 AdE del 09/02/2015 nell'ultimo periodo, in riferimento alle sanzioni, recita (cito testualmente) ...."Si precisa, infine, in considerazione dell’incertezza in materia e della circostanza che la disciplina recata dall’art. 17-ter del DPR n. 633 del 1972 ha esplicato comunque la sua efficacia già in relazione alle fatture emesse a partire dal 1° gennaio, nonché in ossequio ai principi dello Statuto del contribuente, che possono essere fatti salvi i comportamenti finora adottati dai contribuenti, ai quali, pertanto, non dovranno essere applicate sanzioni per le violazioni - relative alle modalità di versamento dell’IVA afferente alle operazioni in discorso -eventualmente commesse anteriormente all’emanazione del presente documento di prassi.
Ne deriva che ove le pubbliche amministrazioni, dopo il 1° gennaio 2015, abbiano corrisposto al fornitore l’IVA ad esse addebitata in relazione ad operazioni fatturate a partire dalla medesima data e, a sua volta, il fornitore abbia computato in sede di liquidazione, secondo le modalità ordinarie, l’imposta incassata dalle pubbliche amministrazioni, non occorrerà effettuare alcuna variazione.ove il fornitore abbia erroneamente emesso fattura con l’annotazione “scissione dei pagamenti”, lo stesso dovrà correggere il proprio operato ed esercitare la rivalsa nei modi ordinari. In tal caso le pubbliche amministrazioni dovranno corrispondere al fornitore anche l’IVA relativa all’operazione ricevuta.
...

Quindi? fino al 9 febbraio pago solo quelle che non riportano la dicitura SCISSIONE PAGAMENTI e quelle che invece la riportano le rifiuto e le faccio riemettere al fornitore?
fred2010
 
Messaggi: 16
Iscritto il: 19/02/2015, 8:52

Re: Approfondimento Split Payment post decreto

Messaggioda camped » 19/02/2015, 21:03

come ci si comporta con una nota credito emessa nel 2015 a storno parziale di fattura 2014 relativa ad attività istituzionale e per la quale non mi sono dedotto l'Iva? Il fornitore vuole emetterla con iva ma paga solo l'imponibile.
camped
 
Messaggi: 10
Iscritto il: 19/02/2015, 20:06

Re: Approfondimento Split Payment post decreto

Messaggioda Paolo Gros » 20/02/2015, 8:37

ovviamente se istituzionale non ti eri dedotto l'Iva per cui paga il solo imponibile
Paolo Gros
Moderatore Forum Tutto Pa

paologros1958@libero.it
paologros1958@gmail.com
Paolo Gros
 
Messaggi: 9429
Iscritto il: 02/01/2015, 8:57

Re: Approfondimento Split Payment post decreto

Messaggioda camped » 20/02/2015, 14:13

Paolo Gros ha scritto:ovviamente se istituzionale non ti eri dedotto l'Iva per cui paga il solo imponibile

e quindi l'iva sulla n.c. non pagata la recupero sull'iva a debito istituzionale del periodo? (in origine ho pagato l'iva al fornitore anche se non dedotta)
camped
 
Messaggi: 10
Iscritto il: 19/02/2015, 20:06

Re: Approfondimento Split Payment post decreto

Messaggioda lamifra » 21/02/2015, 11:33

camped ha scritto:
Paolo Gros ha scritto:ovviamente se istituzionale non ti eri dedotto l'Iva per cui paga il solo imponibile

e quindi l'iva sulla n.c. non pagata la recupero sull'iva a debito istituzionale del periodo? (in origine ho pagato l'iva al fornitore anche se non dedotta)

La nota di credito 2015 che va a storno parziale di fattura 2014, una volta inserita nell'applicativo, lascia "in piedi" la quota IVA rimasta sulla fattura 2014, che va pagata al fornitore.
Quindi: fattura 2014 di euro 200 + 44,00 di iva 22%
n.c. 2015 di euro 20 + 4,40 iva 22% ovvero in contabilità -24,40 euro

la quota iva rimasta dopo la contabilizzazione della n.c. è di 39,60 euro che devo tuttora corrispondere al fornitore.
E' così? Oppure pago al fornitore 200 - 20 + 44 =224 e splitto cosa? -4,40 con una reversale negativa? :o
Parlo di split istituzionale...
grazie
lamifra
 

Re: Approfondimento Split Payment post decreto

Messaggioda camped » 21/02/2015, 18:24

lamifra ha scritto:
camped ha scritto:
Paolo Gros ha scritto:ovviamente se istituzionale non ti eri dedotto l'Iva per cui paga il solo imponibile

e quindi l'iva sulla n.c. non pagata la recupero sull'iva a debito istituzionale del periodo? (in origine ho pagato l'iva al fornitore anche se non dedotta)

La nota di credito 2015 che va a storno parziale di fattura 2014, una volta inserita nell'applicativo, lascia "in piedi" la quota IVA rimasta sulla fattura 2014, che va pagata al fornitore.
Quindi: fattura 2014 di euro 200 + 44,00 di iva 22%
n.c. 2015 di euro 20 + 4,40 iva 22% ovvero in contabilità -24,40 euro

la quota iva rimasta dopo la contabilizzazione della n.c. è di 39,60 euro che devo tuttora corrispondere al fornitore.
E' così? Oppure pago al fornitore 200 - 20 + 44 =224 e splitto cosa? -4,40 con una reversale negativa? :o
Parlo di split istituzionale...
grazie


Secondo me, seguendo l'esempio fatto i 4,40 euro devono tornare indietro dall'erario che a suo tempo li ha incassati dal mio fornitore e quindi recuperandoli sul primo versamento istituzionale che vado a fare.
camped
 
Messaggi: 10
Iscritto il: 19/02/2015, 20:06

Re: Approfondimento Split Payment post decreto

Messaggioda stefano1600 » 23/02/2015, 14:57

Buon giorno, vorrei porre un quesito: dovendo pagare una fattura datata 20/01/2015, è corretto applicare lo split payment?
fino alla circolare n. 1 dell'agenzia delle entrate la risposta sarebbe stata senz'altro si.
ora però la circolare in questione dice che i comportamenti del contribuente che abbia contabilizzato ai fini IVA e versato l'IVA relativa nei modi ordinari fino al 09/02 non sono sanzionabili.
Pertanto qualora il fornitore abbia versato l'IVA in questione diciamo il 7 febbraio (per non farla troppo complicata diciamo una data possibile precedente al 09/02) in quanto ha emesso fattura con IVA ad esigibilità immediata, o, avendola versata il 07/02 prima del pagamento da parte dalla p.a. pur avendola emessa senza alcuna dizione (e quindi con esigibilità differita, visto che, strano ma vero, diverse imprese che lavorano con la p.a. non sono a conoscenza dell'IVA ad esigibilità differita), avrà comunque agito in modo secondo me corretto.
a questo punto mi domando, posso io applicare lo split payment su una fattura così? considerando che non so se il fornitore ha già versato l'IVA nel modo che comunque gli consente di fare la circolare 1? perchè se lo faccio tolgo al fornitore l'IVA che lui ha già, correttamente, versato all'erario in sede di liquidazione periodica.
e quindi in definitiva, che faccio, chiedo conferma al fornitore del fatto che abbia già versato l'IVA relativa a quella fattura?

altro quesito:
la circolare 1 dell'agenzia delle entrate riporta testualmente: "ne deriva che ove le pubbliche amministrazioni, dopo il 01/01/2015, abbiano corrisposto al fornitore l'IVA ad esse addebbitata in relazione ad operazioni fatturate a partire dalla medesima data e, a sua volta, il fornitore abbia computato in sede di liquidazione, secondo le modalità ordinarie, l'imposta incassata dalla p.c., non occorrerà effettuare alcuna variazione" e fin qui tutto bene mi sembra, poi però dice "Diversamente, ove il fornitore abbia erroneamente emesso fattura con l'annotazione "scissione dei pagamenti", lo stesso dovrà correggere il proprio operato ed esercitare la rivalsa nei modi ordinari. In tal caso le pubbliche amministrazioni dovranno corrispondere al fornitore anche l'IVA relativa all'operazione ricevuta"
mi domandavo quale fosse l'esatta portata dell'espressione "erroneamente". con essa si vuole forse dire che tutte le fatture emesse prima del 09/02 che riportino la dicitura "scissione dei pagamenti" siano errate? e che quindi in definitiva lo split payment si applichi solo per le fatture emesse dopo il 09/02?
O, forse più propriamente,si intendono errate le fatture emesse prima del 09/02 con la dicitura "scissione dei pagamenti" e già pagate per intero, IVA inclusa dalla p.a.?
scusate, spero di non aver fatto troppa confuzione e grazie per la risposta.
stefano1600
 
Messaggi: 2
Iscritto il: 05/02/2015, 16:20

Re: Approfondimento Split Payment post decreto

Messaggioda Paolo Gros » 24/02/2015, 8:50

-, chiedo conferma al fornitore del fatto che abbia già versato l'IVA relativa a quella fattura
-le fatture emesse prima del 09/02 con la dicitura "scissione dei pagamenti" e già pagate per intero, IVA inclusa dalla p.a
Paolo Gros
Moderatore Forum Tutto Pa

paologros1958@libero.it
paologros1958@gmail.com
Paolo Gros
 
Messaggi: 9429
Iscritto il: 02/01/2015, 8:57

Re: Approfondimento Split Payment post decreto

Messaggioda D&A » 25/02/2015, 9:33

camped ha scritto:Secondo me, seguendo l'esempio fatto i 4,40 euro devono tornare indietro dall'erario che a suo tempo li ha incassati dal mio fornitore e quindi recuperandoli sul primo versamento istituzionale che vado a fare.


Ma farsi fare un bonifico per chiudere la nota di credito non sarebbe molto più semplice?
D&A
 
Messaggi: 44
Iscritto il: 03/01/2015, 8:41

PrecedenteProssimo

Torna a Finanziario

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Majestic-12 [Bot] e 38 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.