Il nostro Ente ha attivato alcuni progetti di volontariato civico in ambito tecnico, culturale e sociale della durata di due mesi, con la previsione che, nell’ipotesi di positiva sperimentazione e qualificazione degli operatori, in relazione all’esperienza acquisita nei due mesi di volontariato, gli stessi possano essere impiegati in attività più complesse e maggiormente autonome, per la durata di un mese, nella forma del c.d. “lavoro accessorio”.
Finora, i volontari impiegati per l’ulteriore mese venivano retribuiti attraverso i buoni lavoro (voucher) per un totale di € 600,00 ciascuno, ma, con l’abrogazione dell’utilizzo degli stessi e nell’impossibilità di acquistarne di nuovi, si potrebbe considerare come una prestazione di lavoro occasionale e pertanto retribuirla come tale?
Grazie, saluti