La Corte di Cassazione, con sentenza n. 9972/2016, ha dichiarato la nullità di una multa per eccesso di velocità comminata sulla base di una rilevazione dell’autovelox, nel caso in cui l’autovelox non sia stato sottoposto alla taratura annuale. Ricade sul Comune, dunque, l’onere di dimostrare il corretto svolgimento dei dovuti controlli; in assenza della relativa prova, la multa è annullabile.
La sentenza si basa sulla pronuncia (con effetto retroattivo) n. 113/2015 della Consulta con cui è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 45, comma 6, DLgs. n. 285/1992 (articolo del Codice della Strada che non prevedeva l’obbligo di svolgere periodiche verifiche sugli autovelox).