A fronte di uno scostamento positivo tra il tributo Tari 2014 e il relativo PEF 2014, e considerato il passaggio a Tariffa/corrispettivo Tari per il 2015, si chiede se sia possibile trasferire alla Società di gestione (Socio Unico comunale) rsu tale somma affinchè sia destinata ad Investimenti nel 2015 e/o nel biennio successivo (2016/2017), tali da determinare una positiva ricaduta nell'efficienza complessiva della gestione rsu dell'anno in corso e dei 2 successivi.
In tal modo, il citato credito Tari 2014 non sarà applicato direttamente ad una riduzione del PEF Tari 2015 o 2016/2017, ma tramite puntuali investimenti comporterà una riqualificazione del servizio rsu in termini di:
A) un miglior servizio rsu complessivamente erogato;
B) tendenzialemente una riduzione di costi, conseguente agli investimenti effettuati in termini di miglior economicità nell'erogazione del servizio rsu o dei costi della sua gestione (es. acquisizione di macchinari/mezzi tecnologicamente più avanzati).
Il Reg. Tari tributo prevede: "l'eventuale scostamento tra gettito (dovuto/liquidato) a preventivo e gettito (dovuto/liquidato) a consuntivo della TARI, al netto del tributo provinciale, può essere riportato a nuovo nel Piani finanziari successivi non oltre il terzo".
Grazie