Il nostro regolamento IMU prevede che per aver diritto alle agevolazioni previste sull'abitazione principale occorre il contratto di comodato regolarmente registrato con validità a far data dalla registrazione.
Con circolare prefettizia del 13/03/2015 viene invece specificato che il Ministero dell'interno, Dipartimento Affari Interni e territoriali, ha chiarito un quesito posto da un comune ai fini di iscrizione anagrafica, affermando che il contratto di comodato d'uso non è compreso a pena di nullità, fra i contratti per i quali è richiesta la forma scritta ai sensi dell'art. 1350 codice civile.
Io mi chiedo se questa interpretazione si deve estendere anche alla fattispecie tributaria, oppure posso mantenere in seno al nostro regolamento l'obbligo di registrazione del contratto di comodato d'uso.
grazie