gabriele ha scritto:Nel caso il Comune stipuli un contratto di mutuo con l'Istituto del Credito Sportivo nel 2025, con previsione dell'erogazione della somma nel 2026 e conseguente inizio ammortamento nel 2027, il mutuo va iscritto nel 2025 o 2026?
Grazie
raffaelegranitto ha scritto:gabriele ha scritto:Nel caso il Comune stipuli un contratto di mutuo con l'Istituto del Credito Sportivo nel 2025, con previsione dell'erogazione della somma nel 2026 e conseguente inizio ammortamento nel 2027, il mutuo va iscritto nel 2025 o 2026?
Grazie
Anno 2025
Il mutuo concesso dall’Istituto per il Credito Sportivo -a differenza di quello concesso dalla CDP spa - non viene messo a disposizione dell’ente in un apposito conto acceso persso la Tesoreria, ma erogato direttamente all’Ente stesso mediante versamento sul conto di tesoreria.
Come previsto al punto 3.18 del principio contabile allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011), si accerta l’entrat nel momento della sottoscrizione del contratto di mutuo.
Pertanto, secondo il mio modesto avviso la contabilizzazione dovrebbe avvenire:
Anno 2025 Bilancio ; Titolo 6 importo totale del Mutuo - Spesa Titolo 2 importo totale spesa prevista
Rendiocnto 2025 : Entrata Titolo 6 importo a residuo; Spesa Titolo 2 se somma già mpegnata ed esigibile (debito certo e liiquidabile) al 31,12,2025 Residuo Passivo, e/o se ricorrono i requisiti costituire il FPV c/capitale e rinviare la spesa - o parte della spesa - all'anno 2026.
Anno 2026
Entrata : Tit. 6 Incassare il Mutuo a Residui
Uscita : Tit. 2 Pagamenti : a resiodui e/o in conto competenza (FPV) secondo gli stati di avanzamento lavori.
Raffaele Granitto
Rusciano Luciano ha scritto:raffaelegranitto ha scritto:gabriele ha scritto:Nel caso il Comune stipuli un contratto di mutuo con l'Istituto del Credito Sportivo nel 2025, con previsione dell'erogazione della somma nel 2026 e conseguente inizio ammortamento nel 2027, il mutuo va iscritto nel 2025 o 2026?
Grazie
Anno 2025
Il mutuo concesso dall’Istituto per il Credito Sportivo -a differenza di quello concesso dalla CDP spa - non viene messo a disposizione dell’ente in un apposito conto acceso persso la Tesoreria, ma erogato direttamente all’Ente stesso mediante versamento sul conto di tesoreria.
Come previsto al punto 3.18 del principio contabile allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011), si accerta l’entrat nel momento della sottoscrizione del contratto di mutuo.
Pertanto, secondo il mio modesto avviso la contabilizzazione dovrebbe avvenire:
Anno 2025 Bilancio ; Titolo 6 importo totale del Mutuo - Spesa Titolo 2 importo totale spesa prevista
Rendiocnto 2025 : Entrata Titolo 6 importo a residuo; Spesa Titolo 2 se somma già mpegnata ed esigibile (debito certo e liiquidabile) al 31,12,2025 Residuo Passivo, e/o se ricorrono i requisiti costituire il FPV c/capitale e rinviare la spesa - o parte della spesa - all'anno 2026.
Anno 2026
Entrata : Tit. 6 Incassare il Mutuo a Residui
Uscita : Tit. 2 Pagamenti : a resiodui e/o in conto competenza (FPV) secondo gli stati di avanzamento lavori.
Raffaele Granitto
Buongiorno, quindi possiamo dire che la CDP spa non eroga mai il mutuo concesso direttamente sul conto di tesoreria dell'Ente?
Perchè se non ricordo male , almeno nel mio caso, nel 2021 o 2022, la CDP Spa ha versato la somma sul (vecchio) conto di tesoreria unica del comune .. dico vecchio conto perchè come sappiamo dal 01/01/2025 sono entrati in vigore i nuovi conti di tesoreria. Faccio questa "osservazione" perchè proprio adesso stavo facendo una variazione di bilancio per finanziare un'opera e mi appunto stavo chiedendo se doverla impostare secondo quanto indicato nell'esempio del punto 3.18 oppure se incassare il mutuo al titolo 6 e pagare al titolo 2, quindi senza coinvolgere i Titoli 5 dell'entrata e 3à della spesa, proprio perchè ho dubbi su come oggi la CDP Spa eroga le somme, su un apposito conto di deposito intestato all'Ente oppure direttamente sul conto di Tesoreria ... Grazie