da Kaleb » 20/05/2020, 11:47
La circolare 1/DF del MEF sostiene che non si può prorogare la quota statale dell'IMU: la cosa non ha senso, 1) perché l'IMU è unica e non esiste una IMU statale e una IMU comunale (si mettano poi nei panni delle imprese che devono ritagliare, in questa situazione tragica, i codici tributo statali rispetto a quelli comunali (pazzia, rilevata anche dal dott. P.Mirto relatore a un videocorso IFEL del 12/5 inerente alla materia); 2) perché le circolari ministeriali, stante anche l'inesistenza di un rapporto gerarchico tra MEF e Comuni, per consolidata giurisprudenza, non sono per noi vincolanti..
In ogni caso nel dubbio suggerirei di non differire niente e lasciare discernimento ai contribuenti. Nel caso peggiore fanno il ravvedimento operoso con sanzioni ridottissime e interessi ridicoli, nel caso migliore si potrebbe stabilire, con delibera, che non saranno applicate sanzioni se il contribuente paga entro una certa data (considera comunque che se paga ravvedendo entro 90gg dalla scadenza la sanzione è piuttosto contenuta, quindi non so quanto valga la pena come beneficio per la stragrande maggioranza dei contribuenti).