Il 26 ottobre 2019 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 252, il D.L. n. 124/2019 (cd. “Decreto fiscale”), recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili. All’art. 4 del menzionato decreto legge è stabilito che, a decorrere dal 1° gennaio 2020, sarà onere del committente sostituto d’imposta il versamento delle ritenute fiscali trattenute dall'impresa appaltatrice o affidataria e dalle imprese subappaltatrici.
Tale obbligo riguarda tutte le ritenute fiscali operate dalle imprese di cui sopra, nel corso di durata del contratto, sulle retribuzioni erogate al personale direttamente impiegato nell'esecuzione delle opere o dei servizi affidati.
L’importo da corrispondere viene trasferito dall'impresa appaltatrice, affidataria o subappaltatrice al committente, con almeno cinque giorni lavorativi di anticipo rispetto alla scadenza del versamento stesso, su specifico conto corrente bancario o postale. L’iban bancario o postale dovrà essere comunicato dal committente all'impresa affidataria o appaltatrice e da quest'ultima alle imprese subappaltatrici.
Successivamente, il committente verserà le somme ricevute con le consuete modalità (art. 19 del D.Lgs. n. 241/97), senza possibilità di compensarle con proprie posizioni creditorie, indicando nella delega di pagamento il codice fiscale del soggetto per conto del quale il versamento è stato eseguito.
Come faremo a gestire tale nuova incombenza?