PINCOPALLO ha scritto:Le variazioni di bilancio che sono consentite in esercizio provvisorio non permettono di risolvere il tuo problema: penso che unica soluzione per assicurare il pagamento dello stipendio "dimenticato" sia quella di emettere il mandato di pagamento a carico di un diverso capitolo inerente le retribuzioni, salvo poi "regolarizzare" il tutto appena avrai approvato il bilancio (che ovviamente dovrà prevedere il capitolo necessario per tale stipendio: su capitolo verrà imputato il mandato precedentemente imputato in altro capitolo).
Comprendo e - purtroppo - sottoscrivo la soluzione, ma ne emerge ulteriormente la fantasmagoria della nuova contabilità, in cui la rigidità del regime delle variazioni mi costringe a preferire di far finta di sbagliare impegno e mandato, magari su una missione e programma che non c'entrano nulla per poi, quando posso, annullarlo ed emetterlo sulle classificazioni corrette.
Cmq prima di adottare questo escamotage per evitare variazioni in contrasto con l'ordinamento, utilizzerei comunque il FDR, almeno per una quota che consenta comunque di mantenere prudenzialmente ancora qualcosa su di esso.
Inoltre, leggendo che il FDR nel caso specifico non sarebbe sufficiente: io immagino che non sia sufficiente per l'intero stipendio per l'intero anno, ma se si tratta di un impegno da farsi solo per qualche mese fino all'approvazione, trasferirei comunque dal FDR ciò che mi serve.
Insomma, quanto hai sul FDR e quanto ti serve strettamente per pagare fino a che non approvate il bilancio?