raffaelegranitto ha scritto:- Utenze: la spesa è esigibile nell'anno la quota di fornitura annuale erogata.
Raffaele Granitto
Perdonami, per errore di digitazione non risulta del tutto comprensibile. Anche se al 99% comprendo, ti chiedo cortesemente di completare.
Poi: ho letto il parere della CdC Lombardia del 2015 che distingue fra debiti fuori bilancio e passività pregresse in relazione ai conguagli. Il mio dubbio però non concerne nè i conguagli (per me conguaglio è un'integrazione rispetto a delle stime di acconto), nè ovviamente su fatture che come periodo di consumo citano espressamente mesi dell'anno precedente (es. consumi settembre ottobre), pacificamente queste ultime da pagare su residuo.
Il mio dubbio, invece è su fatture (di acconto) non pervenute entro il fatidico 28 febbraio, oppure nemmeno fino al rendiconto, che non siano di conguaglio, ma concernano gli ultimi mesi dell'anno precedente. E' un caso diciamo raro, ma non impossibile. Non si tratta di conguagli, ma ritardi nell'emissione di fatture di acconto.
Devo chiamare la ditta delle utenze e domandare a quanto ammonteranno le fatture ancora da pervenire (per es. novembre dicembre o dicembre gennaio)? Oppure chiudo il bilancio com'è e mando il residuo a economia (diciamo che quel pelo di intuito che ho mi dice di no).
Preferisco prendermi dello scemo che non chiedere.
E ripropongo
gabriele g. ha scritto:per le fatture che come periodo di competenza dicembre-gennaio possiamo giocarci sull'utilizzo di impegni 2017 o 2018, posto che non si possa fare una distinzione?