Giorgia83 ha scritto:Potrebbe gentilmente motivarmi in maniera più dettagliata il perchè, secondo lei, sia da escludere totalmente la possibilità di effettuare un cambio profilo da agente di polizia locale cat.c ad istruttore amministrativo cat. c con graduatoria a tempo determinato rispetto alla quale sono unica vincitrice senza alcun idoneo?
ad oggi la mia retribuzione è in tutto e per tutto equiparata a quella di istruttore amministrativo cat.c part-time; non percepisco alcun tipo di indennità nè di turnazione, nè di vigilanza, nè di polizia giudiziaria, non sono agente di pubblica sicurezza, eppure lavoro su turni ed effettuo servizio esterno.
Qualora mi venisse prospettata la possibilità di lavorare per altri 2 anni e due mesi, non si potrebbe definire in maniera netta la mia posizione in quanto attualmente presto maldestramente un servizio esterno mentre sono più che portata per le mansioni d'ufficio quandi per il profilo di istruttore amministrativo?? anche perchè l'amministrazione bandirà a fine anno il concorso a tempo indeterminato per agenti di polizia locale in quanto a fine anno andrà in pensione un collega!!!
Grazie!!
la declaratoria della categoria C del CCNL del 31/03/1999 individua i profili che alla stessa appartengono.
Il profilo di agente di P L, categoria C , non coincide e nè lo assimila con il profilo di Istruttore Amm/vo, sempre di categoria C.
Di fatto si legge " Appartengono, ad esempio, alla categoria (C) i seguenti
profili: esperto di attività socioculturali,
agente di polizia municipale e locale, educatore asili nido e figure assimilate, geometra, ragioniere, maestra di scuola materna,
istruttore amministrativo, assistente amministrativo del registro delle imprese."
E' del tutto evidente che che i diversi profili importano, a monte, cognizioni e compiti diversi, tanto, a maggior ragione, se si è vincitori di concorso dove viene chiaramente specificato il profilo.