Buongiorno, sto cercando affannosamente la norma che detta 6 ore come tempo minimo lavorato per poter fruire dei buoni pasto; tale limite minimo viene richiamato spessissimo, quasi un dogma e quindi dato per scontato, però non ne trovo l’origine. Se non esistesse, vorrebbe dire che l’Ente, per determinare il diritto al buono pasto, potrebbe semplicemente indicare lavoro la mattina con proseguimento nel pomeriggio (fasce obbligatorie) e ½ ora di pausa a prescindere dal numero di ore effettivamente lavorato?!!!
Ringrazio per l’attenzione Guidotn