gsalurso ha scritto:Le "festività soppresse", pur se in parte assimilate alle ferie sono due istituti diversi e con diversa regolamentazione. Devono essere usufruite nel corso dell'anno solare e non possono essere differite all'anno successivo.
Non possono neanche essere monetizzate perchè Il divieto di "corresponsione di trattamenti economici sostitutivi" previsto dal DL 95/2012 "Spending review" non si applica soltanto nei casi di cessazione del servizio in cui l’impossibilità di fruire delle ferie non è imputabile o riconducibile al dipendente, come le ipotesi di decesso, malattia e infortunio, risoluzione del rapporto di lavoro per inidoneità permanente ed assoluta, congedo obbligatorio per maternità. (Dipartimento della Funzione Pubblica Parere n.29795/2012)
Vista l'eccezionalità del caso, se il dipendente ha già usufruto di 4 gg di ferie nell'anno, potreste accogliere una richiesta di trasformare i giorni di ferie usufruiti in festività soppresse e differire i giorni di ferie all'anno successivo. E' una procedura "strana" e al limite della norma ma non vedo altra soluzione.
Ma secondo te, non è possibile ricorrere comunque alla monetizzazione visto che, l'art. 52, comma 5, ccnl 14/9/2000, espressamente stabilisce che, in caso di mancata fuizione delle quattro festività soppresse, al dipendente deve essere corrisposto lo stesso trattamento economico previsto per i giorni di ferie. Quindi io alla luce di quanto stabilisce questo articolo non posso essere autorizzato a liquidare ciò che non è stato richiesto entro l'anno?
grazie!