da tyla » 28/12/2015, 16:33
Riprendo ora l'argomento, dopo aver riscontrato che anche nel forum vi sono pareri discordanti sul punto.
Il mio parere (personale) è che la norma introdotta dal dlgs. 80/2015 sia applicabile indistintamente a tutti i rapporti di lavoro dipendente, privati e pubblici. Allo stesso modo, non vedo nel decreto attuativo - il 148 di settembre u.s. - margini per ritenere le PPAA escluse da tali disposizioni anche per gli anni a venire.
Anche perchè, se così fosse, sembrerebbe una (stavolta troppo) netta discriminazione nei confronti dei dipendenti pubblici.
Per quanto riguarda i riflessi economici della manovra, sono d'accordo che il "costo" complessivo non diminuirà ma, al contrario, potrà solo aumentare.
Tuttavia va osservato che, pur con i trattamenti di maggior favore dei ccnl pubblici rispetto ad altri, le recenti modifiche non fanno altro che estendere in un arco temporale più ampio benefici giuridici ed economici già esistenti e che non risultano modificati nei loro massimali. Sei mesi complessivi rimangono sei mesi e i primi 30 gg al 100% rimangono 30 gg. , già fruibili per intero entro i limiti previgenti.
Certo, essendo possibile l'utilizzo per un tempo più lungo c'è maggior probabilità che vengano fruiti completamente senza lasciar residui, ma tant'è: è la ratio della legge.