da Paolo Gros » 18/12/2015, 9:36
Non mi pare possibile.
Il particolare beneficio previsto dall'art.20 del CCNL del 14.9.2000, che ha modificato l'art.14 bis, comma 9, del CCNL del 6.7.1995, si applica nei seguenti casi:
dipendente assunto in prova presso un ente del comparto Regioni–Autonomie Locali e proveniente da altro ente dello stesso comparto (è l'ipotesi contemplata dal primo periodo della norma in esame); ipotizzando che i due enti siano "A" e "B", la norma vale sia per il dipendente assunto in prova da "A" e proveniente da "B" sia per l'ipotesi inversa (dipendente proveniente da "A" e assunto in prova da "B");
dipendente assunto in prova presso un ente del comparto Regioni-Autonomie locali ("A") e proveniente da ente di diverso comparto (che chiameremo "C") il cui CCNL preveda analoga disciplina (è l'ipotesi espressamente prevista dal secondo periodo della norma in esame);
dipendente di un ente del comparto Regioni Autonomie Locali ("A") assunto in prova presso un Ente di diverso comparto ("C") il cui CCNL preveda analoga disciplina. Questa terza ipotesi, apparentemente non è prevista dal nuovo testo del comma 9. Tuttavia, se si considera che "la presente disposizione" citata nel secondo periodo della norma è quella indicata nel primo periodo del comma 9, che si applica sia ai dipendenti assunti presso l'ente "A" e provenienti dall'ente "B" sia ai dipendenti provenienti dall'ente "A" e assunti presso l'ente "B", è evidente che, nonostante l'infelice formulazione, il secondo periodo del citato comma 9 va riferito sia all'ipotesi del dipendente assunto in prova presso un ente del comparto Regioni-Autonomie locali ("A") e proveniente da ente di diverso comparto ("C") il cui CCNL preveda analoga disciplina, sia all'ipotesi inversa del dipendente dell'ente locale ("A") assunto in prova presso l'ente di diverso comparto ("C") il cui contratto preveda analoga disciplina.