ILorenzo ha scritto:Salve a tutti,
premetto che scrivo per conto di un ex collega il quale, dopo 1 anno esatto dalla scadenza del contratto a tempo determinato, non ha ancora ricevuto il TFR dovuto; il comune con la scusa del dissesto finanziario e del trovarsi in estrema carenza di personale ha sempre rinviato la comunicazione da fare a INPS (obbligatoria entro 15 gg dal termine del contratto) rassicurandolo che lo avrebbe fatto a breve.
Ora, considerato che io non so proprio cosa consigliargli anche se credo che l'unica via percorribile sia il decreto ingiuntivo, l'ex collega vorrebbe qualche consiglio per non perdere altro tempo e soprattutto per non regalare soldi ad avvocati o altro.
Circa 40 giorni orsono l'ex collega ha inviato una Pec all'ente, intimando di procedere immediatamente con la comunicazione all'INPS, senza nessun esito in tal senso e soprattutto senza ricevere nessuna risposta dagli uffici benché ne avesse fatto espressa richiesta.
Ringrazio in anticipo chi di voi potrà darci una mano.
Grazie!
Non so se la cosa vi tranquillizza ma il TFR si prescrive dopo 5 anni. Quindi abbiamo tempo. In ogni caso il fatto che il Comune è in dissesto non c'entra nulla, i soldi li esce l'INPS. Il comune deve semplicemente predisporre il TFR1 e inviarlo alla competente sede INPS che liquiderà. Ho invece il sospetto che tutto sia bloccato in quanto l'Ente, e qui c'entra il dissesto, sia debitore di una o più mensilità arretrate nei confronti del tuo collega. In questo caso capisco (ma non accetto) il ritardo. E' così?