Visite ed esami specialistici

[guidur]

mi occupo di personale in un Ente Locale e diversi colleghi mi stanno torturando in merito all'oggetto, reclamando la malattia anche per visite ed esami di poco conto. Vi chiedo un parere sullo "stato dell'arte" in materia, anche alla luce delle sentenze Tar Lazio,n. 5711/2015 e n. 5714/2015, che hanno annullato l'obbligo di chiedere permessi particolari per esami e visite specialistiche. In rete si trovano mille pareri, diversissimi tra loro.... Uscirà la parola fine con la riforma Madia ?

grazie.

[Samuele77]

Purtroppo la parola fine non potrà arrivare prima del nuovo contratto. La fonte necessariamente contrattuale di questa disciplina è stata affermata sia dal Tar, nelle sentenze che hai citato, sia dalla Funzione Pubblica, la quale ha inviato all’ARAN (a settembre 2014) un atto di indirizzo quadro per la sottoscrizione di un CCNQ in materia di rapporto di lavoro dei pubblici dipendenti che disciplini tra l'altro l’applicazione dell’articolo 55-septies, comma 5-ter, del d.lgs. 165/2001. Tale atto di indirizzo evidenzia che “le assenze dal servizio per l’espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche od esami diagnostici richiedono una specifica disciplina contrattuale, con carattere di omogeneità per tutti i comparti e le aree di contrattazione” e che “tali assenze presentano la caratteristica di non essere assimilabili in tutto all’assenza per malattia, in quanto manca il presupposto della patologia in atto e di essere entro certi limiti giustificabili per la particolare causa, consistente nella esigenza di cura o di prevenzione”.
Lo stesso vale per la disciplina di altri istituti introdotti negli anni per via legislativa come il parentale a ore o la fruizione su base oraria dei permessi retribuiti ai sensi dell’art. 71, comma 4, del d.l. n. 112/2008.
Forse non tutti i commentatori si rendono conto dei problemi che la mancanza quasi decennale del contratto dei dipendenti pubblici sta causando [url]anche[/url] per la parte giuridica...

[an.bal]

nell'attesa ....
penso vada considerata l'opportunità per il dipendente di chiedere la malattia in caso di visita specialistica (da giustificare con autocertificazione) ... con relativa decurtazione malattia Brunetta.

[Samuele77]

Se la visita/esame non può essere fatta al di fuori dell'orario di lavoro, consiglierei di utilizzare i permessi retribuiti per particolari motivi personali e familiari (19, comma 2 ccnl 6.7.95) che hanno anche il vantaggio di non porre problemi di trattenute, oppure i permessi brevi di cui all'articolo 20 ccnl 6.7.95.