Buoni pasto anche per corsi di formazione

[Moderatore Tutto PA]

All’Aran è stato sottoposto tale quesito: “È possibile erogare i buoni pasto ad alcuni dipendenti nelle giornate nelle quali, dopo aver prestato regolare servizio nelle ore antimeridiane (dalle 8 alle 14) hanno partecipato nelle ore pomeridiane ad un corso di formazione della durata di quattro ore (dalle 15 alle 19)?”

Il parere fornito dall’Aran è positivo. Si richiama innanzitutto la normativa: l’art. 46, comma 2, del CCNL del 14.9.2000, stabilisce che “i lavoratori hanno titolo, nel rispetto della specifica disciplina sull'orario adottata dall'ente, ad un buono pasto per ogni giornata effettivamente lavorata nella quale siano soddisfatte le condizioni di cui all'art. 45, comma 2 del medesimo CCNL”. Tale ultima disposizione prevede che “possono usufruire della mensa i dipendenti che prestino attività lavorativa al mattino con prosecuzione nelle ore pomeridiane, con una pausa non superiore a due ore e non inferiore a trenta minuti. La medesima disciplina si applica anche nei casi di attività per prestazioni di lavoro straordinario o per recupero”. Ulteriori condizioni sono di competenza del singolo regolamento comunale. Il contratto nazionale, quindi, non esclude la possibilità di erogare i buoni pasto nelle giornate dedicate a corsi di formazione e/o aggiornamento e si limita a porre due vincoli per la fruizione del beneficio relativo ai buoni pasto: svolgimento di attività mattutina con prosecuzione nel pomeriggio e interruzione tra le due prestazioni non inferiore a 30 minuti e non superiore a 2 ore.