Requisiti concorso tempo indeterminato

[monifan75]

Buongiorno a tutti,
sono nuova del forum quindi per prima cosa vi saluto.
Per seconda vi pongo subito un quesito.
E' possibile inserire come requisito di accesso ad un concorso a tempo indeterminato per un D1, ufficio finanziario, paghe e tributi, una pregressa esperienza lavorativa alle dipendenze di una pa in uffici analoghi, indipendentemente dalla qualifica?
Ho letto la sentenza della Corte di Cassazione, sezione lavoro, 19/10/2015 n. 21057, e mi pare che sia lecito ma è lecito davvero?
Il nostro regolamento prevede per l'assunzione di un D1 il solo titolo di studio e/o eventuali specifiche abilitazioni.
Dimenticavo...il mio Ente ha poco meno di 3.000 abitanti.

Grazie in anticipo!!

[Paolo Gros]

no non e' possibile

[Samuele77]

Anche io penso che non sia possibile o quanto meno contestabile.
In questi giorni un Comune del Veneto ha bandito un concorso per funzionario amministrativo D3 chiedendo come requisiti oltre alla laurea magistrale/specialistica in Economia e Commercio, anche "esperienza certificata presso Pubbliche Amministrazioni di almeno 5 anni nel coordinamento e nella gestione della misurazione e valutazione della performance". Mi sembra una lesione del principio del favor partecipationis che è connaturato al concorso pubblico quale modalità di selezione competitiva. Se non si permette una partecipazione ampia non c'è nemmeno una vera e utile competizione. Peraltro lo stesso Comune fonda questo ulteriore requisito su un articolo del regolamento comunale concorsi che prevede, come requisiti di accesso per tutte le categorie il "possesso dei particolari ulteriori titoli di studio e/o requisiti richiesti dal bando di selezione". Ma questo è come dire che il dirigente in ciascun bando può prevedere qualsiasi ulteriore requisito non previsto dalla Giunta in via generale e astratta, cosa che a mio parere rende il regolamento, per questo punto, indeterminato e quindi illegittimo.

[monifan75]

Grazie 1000!

[monifan75]

Scusate ma anche se concordo che l'esperienza non possa essere richiesta come requisito d'ingresso, anche solo per evitare problemi durante la procedura concorsuale, continuo a vedere casi opposti...anche oggi infatti ho letto che in un bando del comune di Vicenza per l'assunzione a tempo indeterminato di un D3, servizio personale e segreteria, viene richiesta, come requisito minimo specifico di partecipazione, l'"esperienza certificata presso P.A. di almeno 5 anni nel coordinamento e nella gestione della misurazione e valutazione della performance", con dichiarazioni certificabili e/o documentabili....

A questo punto mi viene da pensare che in un qualche modo sia lecito...

Cosa ne dite??

[Samuele77]

Il fatto che esistano esempi di questo tipo non significa che sia lecito. Vedi anche l'articolo 35 comma 1 del d. lgs. 165/2001:

"1. L'assunzione nelle amministrazioni pubbliche avviene con contratto individuale di lavoro:
a) tramite procedure selettive, conformi ai principi del comma 3, volte all'accertamento della professionalità richiesta, che garantiscano in misura adeguata l'accesso dall'esterno;
[...]"