Qualora un soggetto che al momento è residente in un immobile accatastato come civile abitazione intenda concedere lo stesso in locazione ad un terzo per lo svolgimento di attività di Bed & Breakfast in forma imprenditoriale, affinchè tale soggetto (proprietario) possa continuare a godere dell’esclusione dal pagamento dell’IMU per abitazione principale deve fare un frazionamento dell’immobile beneficiando dell’esenzione dall’IMU sull’unità immobiliare da lui occupata, e pagare l’IMU su l’altro immobile accatastato distintamente e dato in locazione per l’attività di B&B? E’ corretta questa interpretazione?
Grazie.