In caso di occupazione d’urgenza di un’area da parte della PA, il proprietario resta in possesso del bene, dal momento che non si verifica alcun cambio di proprietà fino al decreto di esproprio. Pertanto, l’onere impositivo del tributo ICI continua a ricadere sul soggetto passivo proprietario dell’area.
Sulla base di tali considerazioni la Cassazione ha respinto il ricorso di un contribuente che aveva impugnato un avviso di accertamento ICI relativo ad un’area occupata in via d’urgenza dal Comune (sentenza n. 19041/2016).