Calendario del DUP fissato nel Regolamento di contabilità

Calendario del DUP fissato nel Regolamento di contabilità

Messaggioda Moderatore Tutto PA » 01/10/2015, 9:36

Il 31 ottobre rappresenta il termine ultimo (grazie a una proroga del termine normativo fissato al 31 luglio) per la presentazione al Consiglio del Documento Unico di Programmazione 2016 e anni successivi; tale scadenza riguarda tutti gli enti locali, sperimentatori e non. L’art. 151 del Tuel, nel fissare il suddetto termine del 31 luglio, riconosce comunque agli enti locali la possibilità di variare il DUP entro il 15 novembre di ogni anno, a seguito di eventuali variazioni al quadro normativo di riferimento.

Il DUP deve obbligatoriamente passare al vaglio del Consiglio, da cui dovrà essere definitivamente approvato (tramite deliberazione) prima dell’approvazione del bilancio.

Termini e modi di presentazione degli emendamenti del DUP dovrebbero essere disciplinati dal Regolamento di contabilità, ma l’ambigua formulazione degli articoli Tuel di riferimento pone alcuni dubbi sul corretto iter procedurale da seguire:

• Qualora le scadenze del 31 luglio e del 15 novembre costituiscano il termine ultimo per l’approvazione da parte del Consiglio, nel Regolamento di contabilità sarà necessario disciplinare l’obbligo e la durata del deposito preventivo degli elaborati, in modo da garantire ai consiglieri la piena conoscenza dei programmi amministrativi.

• Qualora le scadenze del 31 luglio e del 15 novembre costituiscano il termine ultimo per la presentazione degli atti al Consiglio (e non per la loro approvazione definitiva), nel Regolamento di contabilità sarà necessario definire se limitarsi all’invio degli elaborati ai capigruppo o procedere alla convocazione del Consiglio.
Moderatore Tutto PA
Moderatore Tutto PA
 
Messaggi: 1698
Iscritto il: 08/01/2015, 10:22

Re: Calendario del DUP fissato nel Regolamento di contabilit

Messaggioda Andrea74 » 01/10/2015, 14:47

Io avrei scelto questa strada, formalizzata in un articolo del regolamento di contabilità che porterei in Consiglio settimana prossima (non mi dispiacerebbe sapere cosa ne pensate....):

1. Le norme di cui al presente capo, ove contrarie o incompatibili con le disposizioni dell’ordinamento contabile successivo all’entrata in vigore del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 o ai principi contabili armonizzati allegati al medesimo decreto, sono disapplicate.
2. Nelle more di un complessivo ed organico adeguamento del presente regolamento al nuovo ordinamento contabile, la programmazione economico-finanziaria e le procedure di approvazione dei relativi strumenti sono disciplinate dai commi successivi.
3. Il documento unico di programmazione (DUP) previsto dall’articolo 170 del T.U.E.L. D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, è lo strumento fondamentale che definisce gli indirizzi strategici ed operativi dell’ente, fronteggiando in modo permanente, sistemico ed unitario le discontinuità ambientali ed organizzative. Esso costituisce il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.
4. Il DUP si articola in una sezione strategica (SeS), avente per orizzonte il periodo residuo del mandato amministrativo, ed in una sezione operativa (SeO), temporalmente riferita agli esercizi oggetto del bilancio di previsione dell’anno successivo. I contenuti delle sezioni del DUP sono conformi a quanto previsto dal principio contabile applicato sulla programmazione.
5. Il responsabile finanziario cura la predisposizione del DUP in stretto raccordo con il Sindaco e l’organo esecutivo. A tal fine, è coadiuvato:
• dal Segretario Comunale per la redazione della SeS;
• da tutti i responsabili dei programmi di attività e/o assegnatari di risorse per la redazione della SeO.
6. Entro il 31 luglio di ciascun anno, la Giunta Comunale, con propria deliberazione corredata del parere dell’organo di revisione, approva il DUP relativo all’esercizio successivo e lo presenta al Consiglio Comunale, mediante deposito del documento presso il servizio finanziario dell’ente, del quale è data comunicazione a tutti i componenti del Consiglio. Il Sindaco ha comunque facoltà di convocare il Consiglio Comunale (o di chiederne la convocazione al Presidente del Consiglio, se tale funzione è svolta da altri), in sessione non deliberativa, per l’illustrazione del DUP.
7. Ciascun consigliere, singolarmente o congiuntamente ad altri, può presentare emendamenti alla sezione operativa del DUP entro sessanta giorni dalla comunicazione di deposito. Le proposte di emendamento sono sottoposte ad istruttoria tecnica preventiva, a cura del Segretario comunale in merito alla coerenza con gli obiettivi strategici ed alla conformità con il quadro normativo vigente, e del responsabile finanziario in merito alla regolarità contabile ed al rispetto degli equilibri economico-finanziari e dei vincoli di finanza pubblica. L’esito dell’istruttoria tecnica è comunicato al Consigliere o ai Consiglieri proponenti e depositato a corredo della proposta per il successivo esame in sede deliberativa.
8. Entro il 31 ottobre, la Giunta Comunale approva la nota di aggiornamento del DUP ed il progetto del bilancio di previsione finanziario relativo al triennio successivo. La nota di aggiornamento:
a) illustra le modifiche intervenute al contesto interno ed esterno nel periodo trascorso dall’approvazione originaria;
b) recepisce o rigetta le proposte emendative regolarmente ricevute dai consiglieri, indicando le motivazioni della scelta, anche tenuto conto dell’esito dell’istruttoria tecnica;
c) aggiorna la Parte 1 della sezione operativa, con riferimento all’analisi dei mezzi finanziari disponibili, alle fonti di finanziamento ed agli impieghi (per programmi all’interno delle missioni) delle risorse finanziarie, umane e strumentali, assicurandone il coordinamento con le previsioni iscritte nel progetto di bilancio;
d) sostituisce gli strumenti di programmazione settoriale contenuti nella Parte 2 della sezione operativa, ove il loro contenuto sia stato modificato, integrato o aggiornato;
e) apporta tutti gli altri aggiornamenti e modifiche ritenuti necessari per una efficace ed esaustiva attività di programmazione.
9. L’organo di revisione esprime il proprio parere articolato sul progetto di bilancio e sul DUP aggiornato entro dieci giorni dalla ricezione dei documenti adottati dalla Giunta, trasmessi a cura del responsabile finanziario.
10. Entro il 15 novembre, Il DUP aggiornato, il progetto di bilancio ed il parere dell’organo di revisione sono trasmessi al Consiglio Comunale mediante deposito presso il servizio finanziario, del quale è data comunicazione a tutti i componenti del Consiglio.
11. Decorsi quindici giorni dalla comunicazione del deposito, il DUP aggiornato ed il progetto di bilancio possono essere sottoposti all’esame del Consiglio Comunale per la definitiva approvazione.
12. Durante il periodo di deposito e fino al quinto giorno precedente la seduta consiliare di approvazione, ciascun consigliere, singolarmente o congiuntamente ad altri, può presentare emendamenti al progetto di bilancio. Gli emendamenti possono essere altresì proposti dalla Giunta Comunale, con propria deliberazione, in particolare nel caso in cui mutasse il quadro normativo di riferimento. In ogni caso, gli emendamenti proposti devono assicurare il rispetto degli equilibri economico-finanziari dei vincoli di finanza pubblica e dei principi contabili, ivi compreso quello della coerenza fra gli strumenti di programmazione. Gli emendamenti sono istruiti dal responsabile finanziario in merito alla regolarità tecnica e contabile. Nel caso in cui gli emendamenti comportino effetti sulla programmazione specifica di settore, dev’essere preliminarmente sentito il competente responsabile, le cui osservazioni sono acquisite nel parere istruttorio sull’emendamento.
13. Nella seduta consiliare di approvazione del bilancio, gli emendamenti sono discussi e votati singolarmente prima della discussione relativa al DUP ed al bilancio nel loro complesso. Gli emendamenti approvati sono automaticamente recepiti nello schema di bilancio sottoposto ad approvazione. Di tale circostanza si dà atto nel verbale di seduta, al quale verrà altresì allegato il progetto di bilancio emendato.
14. Limitatamente all’anno 2015, con riferimento alla procedura per l’approvazione del DUP 2016/2018:
a) il termine di cui al comma 6 è differito al 31 ottobre;
b) la nota di aggiornamento al DUP non è necessaria a meno che, per effetto del differimento del termine di legge per la deliberazione del bilancio, il progetto venga approvato dalla Giunta una volta decorsi sessanta giorni dall’approvazione del DUP originario;
c) in caso di presentazione di emendamenti al DUP, la Giunta resta comunque tenuta ad esprimersi in merito al loro accoglimento o rigetto, anche in assenza di nota di aggiornamento.
Andrea Minari
Formatore Studio Sigaudo srl
Andrea74
 
Messaggi: 946
Iscritto il: 05/01/2015, 15:30
Località: Torrile (PR)

Re: Calendario del DUP fissato nel Regolamento di contabilit

Messaggioda ullifa » 01/10/2015, 16:01

mi sembra un ottimo lavoro..unico dubbio forse sin troppo dettagliato..non corri il rischio di ingessare troppo il tutto?

un paio di dubbi lessicali

5... Il responsabile finanziario cura la predisposizione del DUP in stretto raccordo con il Sindaco e l’organo esecutivo..

a me piacerebbe che..Il responsabile finanziario, sulla base dei documenti predisposti ed in base alle indicazioni ricevute dal Sindaco e l’organo esecutivo cura la predisposizione del DUP ..

7. per laparte degli emendamenti..penso che sia necessario anche ilparere del revisore..oltreutto, a mio avviso, gli emendamenti non coerenti con gli altri docuementi (paino OOPP, fabbisogno del personale etc.) non possoon essere comuqne accolti.


-farei anche un breve cenno allo stato di attuazione dei programmi (che andrebbe fatto nel dup 2017 in riferimento al dup 2016 per come ho inteso)


Domanda-prevedi anche il passaggio in commissione bilancio (se l'hai) e con quali tempistiche?
ullifa
 
Messaggi: 2290
Iscritto il: 12/01/2015, 14:15

Re: Calendario del DUP fissato nel Regolamento di contabilit

Messaggioda Andrea74 » 01/10/2015, 16:32

in realtà ho voluto dettagliare i tempi in quel modo per "svincolarmi", perché il segretario sta già pressando per farlo approvare entro il 31 anche dal consiglio, che significherebbe averlo pronto a metà mese.....!
La commissione bilancio non ce l'ho, comunque se ce l'avessi direi che un passaggio sarebbe doveroso.
Per gli emendamenti (quelli di bilancio), il nostro regolamento esclude espressamente il parere del revisore. In merito alla coerenza con gli altri documenti, l'emendamento potrebbe pur sempre prevedere la modifica anche di quelli, no?
Andrea Minari
Formatore Studio Sigaudo srl
Andrea74
 
Messaggi: 946
Iscritto il: 05/01/2015, 15:30
Località: Torrile (PR)

Re: Calendario del DUP fissato nel Regolamento di contabilit

Messaggioda Andrea » 01/10/2015, 16:40

Mi sembra un po' forte che gli emendamenti al bilancio non debbano avere il parere del revisore
Andrea
 
Messaggi: 105
Iscritto il: 07/01/2015, 16:56


Torna a Finanziario

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 153 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.

cron