da Andrea74 » 25/09/2015, 23:45
E' proprio come dici e i riferimenti sono i punti del principio contabile da te citati.
L'unica precisazione è che va inviato il cronoprogramma degli impegni, non dei pagamenti, in modo tale che la regione possa adeguare il proprio.
Supponiamo che nel caso che ha aperto questo post, il contributo della regione sia 700, ripartito in 7 anni. Con tale contributo l'ente finanzia un'opera di pari importo che realizzerà nel 2015 e nel 2016, con esigibilità divisa in parti uguali nei due esercizi.
Il Comune prevede, sia in entrata che in spesa, 350 sul 2015 e 350 sul 2016 e li accerta quando riceve la comunicazione della concessione del contributo. All'aggiudicazione dei lavori, impegna la spesa con la stessa ripartizione sugli esercizi.
Quando la regione erogherà le rate del contributo, saranno incassate dall'ente in conto dei due accertamenti a residui attivi, prima esaurendo quello del 2015, successivamente quello del 2016.
Se in corso d'opera, il cronoprogramma dovesse cambiare, il comune effettua le relative variazioni di imputazione degli impegni e, in corrispondenza ed a pareggio, varia l'imputazione degli accertamenti di entrata.
Entrata e spesa coincidono in ciascuno degli esercizi di realizzazione dell'opera: nel caso dei contributi a rendicontazione, non nasce infatti fondo pluriennale vincolato.
Andrea Minari
Formatore Studio Sigaudo srl