GIORGIO MARENCO ha scritto:"Alla fine il Patto 2015 è diventato "su misura" di ogni Comune per il suo incrocio con la riforma della contabilità"
,,, ottimo. Ora possiamo decidere se morire di fame o se morire di peste.
Davvero un grosso progresso.
Intanto la Regione Piemonte (in piena conformità ed attuazione delle norme di legge, sia chiaro) ha erogato prima 18 ML e poi 43 ML di spazi fuori patto 2015 in favore di molti enti, per crediti di parte capitale maturati e non pagati entro il 31/12/2014.
Quindi gli enti suddetti - che per inciso hanno attuato condotta elusiva di patto non pagando fatture scadute - sono stati premiati l'anno successivo potendole pagare fuori patto.
Il patto è dunque perfettamente "su misura" per tutti quelli che del patto se ne fregano.
buonanotte
Giorgio
Concordo... Non è solo la Regione Piemonte..... Si continua ad elargire spazi a chi ha debiti pregressi. Chi invece ha in mente di fare investimenti in strade, marciapiedi, messa in sicurezza del territorio, sistemi di videosorveglianza atti a garantire la sicurezza dei cittadini, o altre opere pubbliche deve stare a guardare. La prossima volta facciamo i lavori, facciamo ammuffire le fatture in portafoglio.... ed aspettiamo che i ns. debiti si invecchino in modo tale da chiedere ed ottenere spazi... in barba ai tempi medi e al vero rispetto del patto....
Buon pomeriggio!