ecomepro ha scritto:Purtroppo è così. In presenza di posizione organizzativa c'è anche un parere dell'ARAN che specifica:
.....Conseguente, con il conferimento dell'incarico di tali posizioni, non viene in considerazione l'esercizio di un potere negoziale, e quindi la sottoscrizione di un nuovo contratto di lavoro. Si tratta, piuttosto, dell'esercizio di un potere del datore di lavoro di determinare unilateralmente l'oggetto del contratto di lavoro, in virtù del quale lo stesso può esigere dal lavoratore tutte le mansioni ascrivibili alla categoria di inquadramento, (ai sensi dell'art. 52, del D.Lgs. 165/2001, dell'art. 3, del CCNL del 31.3.99 .
Della serie: si può anche andare incontro ad un procedimento disciplinare.
Posto che la situazione è questa (terribile), oltre alla tattica del "farsi odiare" che si può fare? perchè non sempre potrebbe avere successo!
Riepilogando:
- sei obbligato a svolgere tale ruolo (non si può rifiutare)
-sei responsabile di tutti gli adempimenti
-non hai limite nell'orario di lavoro
Tutto questo potrebbe portare alla situazione estrema in cui per poter adempiere a tutto sei costretto, in quanto responsabile, a svolgere un lavoro che, ad esempio, necessita di che sò 10 dipendenti!! Come se ti dicessero di costruire un viadotto a mani nude e da solo! E se non lo fai o lo fai male ti becchi pure la colpa!
Tutto questo non è accettabile, non è degno di un paese civile. (ma lo siamo?)