da Paolo Gros » 29/05/2015, 8:52
sommessamente....
Il fondo pluriennale vincolato - riferito sia alla spesa in conto capitale, sia a quella corrente - serve per rendere evidente la distanza temporale tra l’acquisizione dei finanziamenti e l’effettivo impiego di tali risorse. Tale fondo comprende, risorse già accertate nell’esercizio in corso, ma destinate a finanziare obbligazioni giuridiche che diverranno esigibili solo negli esercizi successivi.
Il fondo pluriennale vincolato incide sul saldo di competenza mista del Patto di Stabilità Interno solo per la parte corrente, al fine di coordinare gli effetti derivanti dall’applicazione del principio della competenza finanziaria potenziata con la disciplina del Patto, occorre (vedi circolare MEF n. 6/2014), che gli accertamenti di competenza di parte corrente siano incrementati dell’importo del fondo pluriennale vincolato di parte corrente iscritto tra le entrate e ridotti dall’importo del dell’analogo fondo di parte corrente iscritto tra le spese del bilancio di previsione. Per quanto concerne poi gli impegni di parte corrente, essi dovranno necessariamente tener conto anche degli impegni re-iscritti sul bilancio di previsione dal fondo pluriennale vincolato.