split payment: chi mi aiuta?

split payment: chi mi aiuta?

Messaggioda an.bal » 27/11/2017, 10:13

allora ... tanto per cambiare mi hanno appiccicato la gestione dell'iva.
quindi sto cercando di capire come funzione (e soprattutto se qui facevano tutto bene).
l'ente ha sia un'attività istituzionale che un'attività commerciale.

ora per quanto riguarda l'attività istituzionale l'iva è un costo e quindi tutta l'iva delle fatture passive (relative agli acquisti) registrate nel mese deve essere versata invece che al fornitore direttamente all'erario.

sono un po' confuso invece sull'attività commerciale.
in questo caso ho a che fare sia con fatture passive (acquisti) che fatture attive (vendite).
come mi devo comportare?
in queso caso infatti l'iva sugli acquisti sarebbe un credito ....
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Re: split payment: chi mi aiuta?

Messaggioda gloriaz » 27/11/2017, 15:19

Noi, seguendo la normativa, registriamo normalmente le fatture di acquisto e registriamo l'IVA split corrispondente (per totale) nel registri delle vendite, come se si trattasse appunto di fatture di vendita. In questo modo IVA dovuta e IVA a credito si neutralizzano (a meno dell'eventuale quota di prorata).
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Re: split payment: chi mi aiuta?

Messaggioda marianosorr » 27/11/2017, 15:20

Per l’attività commerciale trattieni l’IVA sulle fatture ricevute e al momento del pagamento generi un’autofattura da registrare nel registro vendite. In pratica l’operazione è neutra: IVA a debito = IVA a credito. Per le fatture emesse e per i corrispettivi devi versare l’IVA a debito mensilmente o trimestralmente
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Re: split payment: chi mi aiuta?

Messaggioda raffaelegranitto » 27/11/2017, 23:22

an.bal ha scritto:allora ... tanto per cambiare mi hanno appiccicato la gestione dell'iva.
quindi sto cercando di capire come funzione (e soprattutto se qui facevano tutto bene).
l'ente ha sia un'attività istituzionale che un'attività commerciale.
ora per quanto riguarda l'attività istituzionale l'iva è un costo e quindi tutta l'iva delle fatture passive (relative agli acquisti) registrate nel mese deve essere versata invece che al fornitore direttamente all'erario.
sono un po' confuso invece sull'attività commerciale.
in questo caso ho a che fare sia con fatture passive (acquisti) che fatture attive (vendite).
come mi devo comportare?
in queso caso infatti l'iva sugli acquisti sarebbe un credito ....

MIO POST DEL 20.11.2017
La contabilizzazione delle fatture "split payment" emesse dal comune deve essere effettuata secondo la seguente modalità. Esempio Fattura emessa per vendita di servizi n.a.c. di € 610,00 - imponibile € 500,00 + iva 22% € 110,00
CONTABILITA' FINANZIARIA
1) Accertamento al titolo 3 - codice 3..01.02.01.999 Proventi per servizi n.a.c.
€ 610,00 - importo totale
2) Impegno al Titolo 1 codice 1.10.99.99.999 Altre Spese correnti n.a.c
€ 110,00 - importo iva
Al momento della registrazione dell'incasso:
- Reversale sull'accertamento di cui al punto di € 500,00=
- Mandato di pagamento sull'impegno di cui al punto 2 di € 110,00=.
- Reversale in quietanza di spesa sull'accertamento di cui al punto 1 - regolarizzazione contabile a copertura del mandato di € 110,00.
CONTABILITA' ECONOMICO PATRIMONIALE (esempio vendita di servizi n.a.c.)
DARE : codice 1.3.2.02.01.02.001 € 610,00
Crediti derivanti dalla vendita di servizi
AVERE : codice 1.2.2.01.99.99.999
Ricavi da servizi diversi n.c.a. € 500,00
codice 2.4.5.06.01.01.001
Iva a debito € 110,00
DARE codice 2.4.05.06.01.001
Iva a debito € 110,00
AVERE codice 1.3.2.02.01.02.001
Crediti derivanti dalla vendita si servizi € 110,00
Al momento del pagamento
DARE : codice 1.3.4.01.01.01.001
Istituto tesoriere/cassiere € 500,00
AVERE codice 1.3.2.02.01.02.001
Crediti derivanti dalla vendita di servizi € 500,00
Ai fini Iva la circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 15/E del 13/04/2015 chiarisce che le fatture emesse in regime di slpit payment non vanno computate nelle liquidazioni periodiche, anche se è obbligatorio l'annotazione nel registro "Iva vendite".
......
MIO POST DEL 19.11.2017
L'iva splittata commerciale viene sterilizzata con le liquidazioni periodiche come da esempio :
Liquidazione Iva 3 trim 2017
Crediti : Iva a credito su fatture ricevute € 110
Debiti : Iva a debito su fatture ricevute € 110
Iva a debito su operazioni commerciali del trimestre (trasporto scol., servizio idrico integrato) e 50
Totale Iva a credito € 110 meno Totale Iva a debito 160 - Iva da versare € 50
In contabilità finanziaria armonizzata :
Fattura Totale € 610,00 Imponibile 500,00 IVA (22%) 110,00:
- Impegno per l'importo comprensivo di Iva € 610,00;
- accertamento pari all'importo dell'Iva DI € 110 tra le partite di giro capitolo E 9.01.01.02.001 -Ritenute per scissione contabile IVA;
- Impegno di € 110,00 contestuale all'accertamento tra le partite di giro capitolo U 7.01.01.01.001 - Versamenti ritenute per scissione contabile IVA;
- Mandato di pagamento a favore del creditore per l'importo della fattura ricevuta al lordo dell'Iva - € 610,00 - contestuale ritenuta dell'Iva - € 110,00 - con emissione di reversale a valere sull'accertamento delle partite di giro capitolo E 9.01.01.02.001;
- All'atto della liquidazione periodica Iva si emette
1- mandato di € 110,00 sulle partite di giro capitolo U 7.01.01.01.001:
2 - reversale di € 110 al titolo III entrata capitolo E 3.05.99.99.999 - altre entrate correnti n.c.a
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Re: split payment: chi mi aiuta?

Messaggioda cristina.INVE » 18/05/2018, 12:34

Buongiorno,
scusate il dubbio ...
ma se la fatturazione avviene a fine anno con pagamento nell'anno successivo, l'impegno e il relativo accertamento per effettuare poi il giro contabile dell'IVA non incassata va mantenuto tra i residui oppure va registrato in competenza dell'anno in cui avverrà l'incasso?
Grazie
cristina.INVE
 
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Re: split payment: chi mi aiuta?

Messaggioda raffaelegranitto » 18/05/2018, 13:54

cristina.INVE ha scritto:Buongiorno,
scusate il dubbio ...
ma se la fatturazione avviene a fine anno con pagamento nell'anno successivo, l'impegno e il relativo accertamento per effettuare poi il giro contabile dell'IVA non incassata va mantenuto tra i residui oppure va registrato in competenza dell'anno in cui avverrà l'incasso?
Grazie

Al momento dell'esigibilità dell'iva.
Come indicato dall'art. 3 del DM MEF 23/01/2015-modificato dal DM MEF 27/06/2017, l'iva è esigibile al momento del pagamento della fattura. E' facoltà dell'Ente optare per l'esigibilità dell'imposta anticipata al momento della ricezione, ovvero al momento della registrazione della stessa.
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