Art. 1 c. 388 L. 147/2013 - rinnovo contratti locazione

[sostienepereira]

L'Ente ha stipulato in data 01/11/2008 un contratto di locazione, ad uso non abitativo di un immobile destinato a sede decentrata dell’URP un periodo di anni sei, con facoltà per l'Ente di recedere anticipatamente, almeno sei mesi prima della scadenza del contratto, e cioè entro il 10/05/2014.
L’art. 1 comma 388 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014) prevede che l’Agenzia del demanio, nell’ambito della propria competenza di monitoraggio, autorizzi le Amministrazioni Pubbliche presenti nell’elenco ISTAT, individuate ai sensi dell’art. 1, comma 2 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e succ. mod., mediante il rilascio di un nulla osta, il rinnovo dei contratti di locazione, nel rispetto dell’applicazione di prezzi medi di mercato, soltanto a condizione che non sussistano immobili demaniali disponibili, disponendo una sanzione di nullità per i contratti stipulati in violazione di tali previsioni.
Il citato comma 388 dispone una tempistica per l’autorizzazione da parte dell’Agenzia del Demanio, prevedendo che il nulla osta venga rilasciato almeno 60 giorni prima della data entro la quale l’Amministrazione locataria può avvalersi della possibilità di comunicare il recesso dal contratto.
L’autorizzazione all’ Agenzia del Demanio doveva essere chiesta entro il 01/03/2014.
L’Agenzia del Demanio soltanto in data 11/06/2014, con Circolare prot. n. 2014/16155/DGPS-PF-PA-PL del 11/06/2014, indirizzata alle direzioni Regionali della medesima Agenzia, ha dettato le disposizioni operative attuative dell’art. 1 comma 388 della citata L.147/2013.
L’emissione delle disposizioni operative di cui alla citata Circolare prot. n. 2014/16155/DGPS-PF-PA-PL del 11/06/2014, avvenuta in data posteriore al 01/05/2014 (data utile per richiedere l’eventuale autorizzazione all’Agenzia del demanio), non ha permesso il rispetto dei tempi previsti dal comma 388;
Considerato che l'Ente continua a condurre di fatto (il contratto è scaduto il 01/10/2014) i locali in argomento, perché non dispone di idonei locali propri e perchè ritiene essenziale il mantenimento della sede decentrata, si chiede se l'Ente, oggi, può rinnovare e/o stipulare un nuovo contratto senza incorrere nelle eventuali sanzioni dell’Agenzia del Demanio. Oppure se deve procedere ad avviare, ora per allora, la procedura autorizzatoria con l'Agenzia del demanio.

[Paolo Gros]

direi che l'ente possa procedere a nuovo contratto

[sostienepereira]

può procedere a stipula nuovo contratto senza attivare le procedure con l'Agenzia del demanio?

[Paolo Gros]

no attivando le procedure

[sostienepereira]

pensi che scatteranno procedure sanzionatorie per l'Ente?

[Paolo Gros]

eì possibile ma onestamente non lo credo