da Serex » 22/08/2018, 9:59
Ciao a tutti,
so che l'argomento è già stato trattato più volte, ma un contribuente ha avanzato una richiesta che mi ha mandato un pò in confusione.. quindi chiedo il vostro aiuto!
Io per l'IMU ho sempre considerato esenti i fabbricati rurali strumentali categoria C2-C6 ecc.. solo se hanno l'annotazione di ruralità a catasto.
Un contribuente invece sostiene che non è così visto che il regolamento cita:
"Costituiscono immobili rurali strumentali i fabbricati utilizzati da soggetti che svolgano attività agricola non in modo occasionale, bensì nell’ambito di un’attività di impresa, a prescindere dalla classificazione catastale dello stesso immobile, ove il possessore/conduttore dell’immobile sia in grado di provare l’esistenza di un volume d’affari derivante dallo svolgimento di tale attività."
Io gli ho detto che è stato ripreso nel regolamento ciò che dice la normativa, ma che, comunque, perchè la ruralità sia riconosciuta, è necessario che sia inserita annotazione a catasto come da DM 26/07/2012. Lui sostiene invece che probabilmente l'annotazione la deve inserire solo chi è coltivatore, se no un non coltivatore (lui affitta ad un coltivatore), sarebbe obbligato a mettere e togliere annotazione di anno in anno a seconda se affitta o meno.
Mi date la vostra opinione?
Grazie in anticipo.