Chiedo conforto se sto interpretando correttamente il seguente caso:
Sono stati emessi accertamenti per IMU anno 2016 a due coniugi, i quali posseggono sia immobili di piena proprietà (100%), posseggono diversi terreni al 50%. I terreni sono suoli edificatori e pertanto gli accertamenti emessi sono sul recupero dell'imposta sulle aree fabbricabili.
Da parte di entrambi i coniugi è stata fatta pervenire in ufficio istanza per l'annullamento degli accertamenti poichè a far data da aprile 2016, solo il marito è divenuto Coltivatore Diretto.
pertanto nei confronti del marito procederemo a considerare area fabbricabile fino ad aprile , e poi terreno esente.
E' corretto estendere l'agevolazione come terreno agricolo (senza esenzione) alla moglie per i suoli in comproprietà con il marito, giusto? E' solo dal 2020 che la norma prevede distinte obbligazioni giuridiche, giusto?