da Kaleb » 29/03/2021, 15:44
La legge 160/2019 prevede solo uno schema dispositivo in assenza di espressa regolamentazione e un limite minimo inderogabile (comma 797) per gli importi superiori a 6.000. Faccio però notare che rate così numerose (si parla di dieci anni) rischiano di ritardare l'incasso del dovuto oltremodo (il revisore dei conti che ne pensa?) , rendono difficoltoso il riscontro dei pagamenti (tenere le fila periodicamente del dovuto e del versato, per monitorare l'eventuale decadenza dalla rateazione e l'invio a recupero in coattiva: specialmente se più sono le rateazioni accordate e/o a più soggetti), ingessano troppo la fase di riscossione (se per ipotesi i metodi di pagamento cambiano, come può avvenire per gli F24 con la futura integrazione con PagoPa, oppure con PagoPa se mutano le specifiche attuative del nodo dei pagamenti ed i layout dei modelli). Già trovo che 72 rate siano un'enormità.. a mio avviso si potrebbe ipotizzare un piano con meno rate ma bimestrali o trimestrali.