mi aiutate a capire quanto riportato dalla Sezione delle Autonomie, nella Delibera n. 21/2018, nel punto in cui sottolinea che “il riconoscimento da parte del Consiglio, per costante giurisprudenza della Cassazione (Corte di Cassazione, Sentenza n. 15050/2018) è costitutivo dell’obbligazione. Se il riconoscimento riguarda obbligazioni ‘scadute’, nel senso che il creditore può esigere immediatamente il pagamento in quanto la prestazione è già stata interamente eseguita, la spesa è impegnata nell’esercizio in cui il debito fuori bilancio è riconosciuto. Se il riconoscimento riguarda prestazioni che ancora non sono state completamente effettuate, e quindi il pagamento del prezzo non è esigibile o lo è solo parzialmente, potrà essere imputato all’esercizio in corso solo la quota esigibile, mentre la restante parte sarà imputata alle scadenze previste. Peraltro, il comma 2 dell’art. 194 del Tuel prevede la possibilità di un pagamento rateizzato in un arco temporale massimo di 3 anni, compreso quello in cui è effettuato il riconoscimento. Il Piano di rateizzazione deve essere concordato con i creditori… Nel caso in cui il creditore acconsenta alla stipula di un Piano di rateizzazione, il debito deve essere registrato per intero e per intero essere iscritto nello stato patrimoniale, ma per la copertura si dovrà tenere conto della scadenza delle singole rate secondo quanto concordato nel piano”.
se debito fuori bilancio per lavori sul titolo 2 esempio 100 lavori finiti mi accordo con i creditori per n 3 rate prima 40 secondo anno 30 terzo anno 30 come devo procedere in merito alla copertura
- quali entrate si devono utilizzare per il secondo e terzo anno ?
grazie per ogni suggerimento