Tale obbligo riguarda tutte le ritenute fiscali operate dalle imprese di cui sopra, nel corso di durata del contratto, sulle retribuzioni erogate al personale direttamente impiegato nell'esecuzione delle opere o dei servizi affidati.
L’importo da corrispondere viene trasferito dall'impresa appaltatrice, affidataria o subappaltatrice al committente, con almeno cinque giorni lavorativi di anticipo rispetto alla scadenza del versamento stesso, su specifico conto corrente bancario o postale. L’iban bancario o postale dovrà essere comunicato dal committente all'impresa affidataria o appaltatrice e da quest'ultima alle imprese subappaltatrici.
Successivamente, il committente verserà le somme ricevute con le consuete modalità (art. 19 del D.Lgs. n. 241/97), senza possibilità di compensarle con proprie posizioni creditorie, indicando nella delega di pagamento il codice fiscale del soggetto per conto del quale il versamento è stato eseguito.
Come faremo a gestire tale nuova incombenza?
