carlomagno ha scritto:Presumo non fosse alla guida la contestazione riguarda non la patente ma l abilitazione le contestazioni presumo siano quelle della legge che vieta l assunzione di alcol in determinate professioni.
Non conosco questa norma, si tratta del Codice della strada oppure del DLgs 81/2008, me la puoi citare per favore?
1) Quando parli di "abilitazione" ti riferisci ad una speciale abilitazione alla guida di scuolabus, accessoria alla patente di guida?
2) Se ho capito bene chi svolge determinati lavori non deve assumere alcoolici anche se non è alla guida o al lavoro.
3) Gli accertamenti possono venire effettuati anche quando non si è alla guida di un veicolo? Ad esempio un agente di Polizia stradale o un medico dell'ASL può venire a casa o sul posto di lavoro in qualsiasi momento e chiedermi di "soffiare nel palloncino"?
Se è così cambia tutto, è un caso molto diverso da quello di un poveretto che perde la vista a causa di una malattia.
Questo dipendente, pur sapendo che non doveva assumere alcoolici, si è volontariamente posto in condizioni che gli precludono l'espletamento delle mansioni a cui è adibito (come ha detto lui stesso, la sera prima è andato ad una cena ed ha "bevuto", tanto che ne hanno rilevato le tracce anche la mattina dopo).
Se le conseguenze si limitano ad un cambio temporaneo di mansioni e ad una richiesta di risarcimento io accetterei immediatamente, prima che qualcuno ci ripensi.