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LEGITTIMITA' DELLA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

MessaggioInviato: 19/11/2015, 13:08
da pla.bonifacio
Il Presidente del Consiglio Comunale ha convocato, mediante utilizzo della procedura d'urgenza il civico consesso, come da Regolamento di funzionamento dello stesso, per discutere ed eventualmente approvare la rinegoziazione di prestiti in essere con la CDP e suo tempo accesi dal nostro Ente. L'avviso di convocazione, trattandosi di adunata d'urgenza, è stato consegnato ai consiglieri 24 ore prima della riunione. L'opposizione contesta tale convocazione ritenendo la procedura d'urgenza non legittima, in quanto sussistevano i tempi necessari per la normale convocazione.
Il Presidente del Consiglio, facendo propria la circolare della CDP n. 1285 del 04/11/2015, la quale prevede l'attivazione di apposita procedura valida dal 5 al 19 novembre, per la verifica dei prestiti in essere per ciascun Ente, tesa ad accertare la congruità della stessa rinegoziazione, sostiene che è stato necessario procedere a tale verifica, ragion per cui tale adempimenti sono stati preceduti da operazioni propedeutiche (attivazione ufficio ragioneria, parere del revisore dei Conti ecc.) per cui si sono conclusi due gg. prima della richiesta di convocazione dello stesso Consiglio.

Il Capo Gruppo di opposizione ritiene tale giustificazione infondata e chiede l'annullamento del Consiglio.

Si chiedono lumi in merito.

Re: LEGITTIMITA' DELLA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

MessaggioInviato: 19/11/2015, 15:04
da antonio satriano
pla.bonifacio ha scritto:Il Presidente del Consiglio Comunale ha convocato, mediante utilizzo della procedura d'urgenza il civico consesso, come da Regolamento di funzionamento dello stesso, per discutere ed eventualmente approvare la rinegoziazione di prestiti in essere con la CDP e suo tempo accesi dal nostro Ente. L'avviso di convocazione, trattandosi di adunata d'urgenza, è stato consegnato ai consiglieri 24 ore prima della riunione. L'opposizione contesta tale convocazione ritenendo la procedura d'urgenza non legittima, in quanto sussistevano i tempi necessari per la normale convocazione.
Il Presidente del Consiglio, facendo propria la circolare della CDP n. 1285 del 04/11/2015, la quale prevede l'attivazione di apposita procedura valida dal 5 al 19 novembre, per la verifica dei prestiti in essere per ciascun Ente, tesa ad accertare la congruità della stessa rinegoziazione, sostiene che è stato necessario procedere a tale verifica, ragion per cui tale adempimenti sono stati preceduti da operazioni propedeutiche (attivazione ufficio ragioneria, parere del revisore dei Conti ecc.) per cui si sono conclusi due gg. prima della richiesta di convocazione dello stesso Consiglio.

Il Capo Gruppo di opposizione ritiene tale giustificazione infondata e chiede l'annullamento del Consiglio.

Si chiedono lumi in merito.

nello statuto dell'Ente vi è la norma specifica per la convocazione d'urgenza del CC, traslata nel regolamento di funzionamento del CC.
Ritengo, a mio modesto parere, che l'urgenza, salvo diversa disposizione statutaria-regolamentare, decisa dal Presidente dal Consiglio, sia pienamente legittima.
Non risulta, di norma, soggetta a giustificazione invalidante, la convocazione d'urgenza.

Re: LEGITTIMITA' DELLA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

MessaggioInviato: 20/11/2015, 13:08
da ivano
Concordo. Ed aggiungo , senza voler offendere nessuno, che voler annullare la seduta del "civico consesso" (!!!...) in questo caso mi pare proprio voler cercare ad ogni costo un cavillo, tanto per creare problemi, come se non ne avessimo già abbastanza..............