La delibera n. 26/2015 della Corte dei Conti, sezione Autonomie, interviene a ridelineare il perimetro derogatorio del comma 424 della Legge n. 190/2014, in seguito alle modifiche apportate al testo del Decreto Enti Locali.
Con l’introduzione del comma 2-bis all’art. 4, infatti, il comma 424 subisce un’integrazione importante: è ora possibile indire procedure concorsuali per il reclutamento a tempo indeterminato di personale da destinare alle funzioni fondamentali di organizzazione e gestione dei servizi educativi e scolastici (escluso il personale amministrativo).
Il comma 424 pre-modifiche stabiliva che:
• per gli anni 2015 e 2016, tutta la spesa relativa al personale di ruolo cessato negli anni 2014 e 2015 deve essere riservato dalle Regioni e dagli Enti locali alle attività di ricollocazione del personale soprannumerario in mobilità;
• costituisce eccezione a quanto sopra riportato, la possibilità di immettere nei ruoli i vincitori di concorso che siano inseriti in graduatorie vigenti o già approvate prima della data di entrata in vigore della Legge.
In considerazione delle modifiche recentemente apportate e in riferimento a quanto definito dalla Circolare n. 1/2015 di Funzione pubblica e Affari regionali, la delibera in commento ha sancito che:
• la portata applicativa del comma 424 va limitata al budget assunzionale relativo agli anni 2015 e 2016;
• sono consentite le assunzioni a valere sul budget 2014 e sugli eventuali resti 2011-2013.
Fonte: Studio Sigaudo
Personale: nuovi spazi assunzionali
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Re: Personale: nuovi spazi assunzionali
da elascala » 06/08/2015, 15:02
Buongiorno a tutti,
lavoro in un comune soggetto al patto, con una spesa di personale molto più bassa del 25% rispetto alla spesa corrente.
Dal problema che vi porrò, capirete lo stato di confusione in cui verso, con riferimento agli spazi assunzionali da dover considerare; me ne scuso in anticipo:
L'obiettivo del mio Ente è assumere un D1 Agente di Polizia e un C1 amministrativo, pescando tra gli esuberi della Provincia e aspettando l'imminente (si spera) implementazione della piattaforma della F.P. perchè, dopo alcuni confronti con colleghi di comuni vicini, mi sembra la modalità più cautelante.
Nel 2014 non c'è stata nessuna dimissione;
Nel 2015 si è dimesso un D3
Gli spazi assunzionali residui 2012-2014 (calcolati sugli anni 2011 - 2013) mi danno un margine di circa € 45.000,00
Se considero il comma 557 ho un margine di spesa di circa 67.000 rispetto al triennio 2011-2013;
In sostanza, non capisco se gli spazi assunzionali previsti dal comma 424 diventano limiti massimi per pescare dagli esuberi della provincia, anche se si tratterebbe in questo caso di mobilità (per natura neutra).
La norma sembra riservare agli esuberati della provincia solo gli spazi 2015 e 2016 (sulle dimissioni 2014 e 2015) ma, come già detto, nel 2014 non si è verificata nessuna dimissione (solo 1 cessato nel 2015). Questo comporterebbe non poter assumere nessun esuberato quest'anno, non avendo spazi?
La piattaforma della funzione pubblica chiede di riportare solo i cessati 2014/2015 ma, se un ente volesse, potrebbe richiedere di acquisire personale oltre questo limite?
Nel caso si potesse acquisire personale oltre agli spazi 2015/2016, si dovrebbe rispettare il limite massimo dei resti assunzionali 2011/2013 (che per noi sono i € 45.000,00 già riportati)?
A me sembra assurdo perchè, essendo mobilità, io sarei invece portato a non preoccuparmi del turn over; sbaglio?
In ultimo, considerato l'art. 4, comma 3 del d.l. 78/2015 , io non dovrei nemmeno preoccuparmi del comma 557 (che per noi è di € 67.000,00); E' corretto?
A me verrebbe di agire in questo modo:
fermo restando la sostenibilità della spesa sul bilancio, io non mi preoccuperei del turn over e procederei ad assumere in mobilità personale esuberato utilizzando la piattaforma, sempre sperando che la stessa mi consenta di formulare questo tipo di richiesta di personale, senza limitarsi invece ad un calcolo e ad un'assegnazione automatica da parte della F.P., sulla base degli spazi 2014/2015.
Infine, non mi preoccuperei nemmeno del comma 557 (che è stato derogato dal d.l. 78/2015);
l mio ragionamento è troppo azzardato?
Spero che qualcuno possa aiutarmi, e spero di essermi spiegato in maniera comprensibile (nel caso vi pregherei di chiedermi di chiarire i passaggi confusi).
Ringrazio davvero molto in anticipo e auguro a tutti buon lavoro.
lavoro in un comune soggetto al patto, con una spesa di personale molto più bassa del 25% rispetto alla spesa corrente.
Dal problema che vi porrò, capirete lo stato di confusione in cui verso, con riferimento agli spazi assunzionali da dover considerare; me ne scuso in anticipo:
L'obiettivo del mio Ente è assumere un D1 Agente di Polizia e un C1 amministrativo, pescando tra gli esuberi della Provincia e aspettando l'imminente (si spera) implementazione della piattaforma della F.P. perchè, dopo alcuni confronti con colleghi di comuni vicini, mi sembra la modalità più cautelante.
Nel 2014 non c'è stata nessuna dimissione;
Nel 2015 si è dimesso un D3
Gli spazi assunzionali residui 2012-2014 (calcolati sugli anni 2011 - 2013) mi danno un margine di circa € 45.000,00
Se considero il comma 557 ho un margine di spesa di circa 67.000 rispetto al triennio 2011-2013;
In sostanza, non capisco se gli spazi assunzionali previsti dal comma 424 diventano limiti massimi per pescare dagli esuberi della provincia, anche se si tratterebbe in questo caso di mobilità (per natura neutra).
La norma sembra riservare agli esuberati della provincia solo gli spazi 2015 e 2016 (sulle dimissioni 2014 e 2015) ma, come già detto, nel 2014 non si è verificata nessuna dimissione (solo 1 cessato nel 2015). Questo comporterebbe non poter assumere nessun esuberato quest'anno, non avendo spazi?
La piattaforma della funzione pubblica chiede di riportare solo i cessati 2014/2015 ma, se un ente volesse, potrebbe richiedere di acquisire personale oltre questo limite?
Nel caso si potesse acquisire personale oltre agli spazi 2015/2016, si dovrebbe rispettare il limite massimo dei resti assunzionali 2011/2013 (che per noi sono i € 45.000,00 già riportati)?
A me sembra assurdo perchè, essendo mobilità, io sarei invece portato a non preoccuparmi del turn over; sbaglio?
In ultimo, considerato l'art. 4, comma 3 del d.l. 78/2015 , io non dovrei nemmeno preoccuparmi del comma 557 (che per noi è di € 67.000,00); E' corretto?
A me verrebbe di agire in questo modo:
fermo restando la sostenibilità della spesa sul bilancio, io non mi preoccuperei del turn over e procederei ad assumere in mobilità personale esuberato utilizzando la piattaforma, sempre sperando che la stessa mi consenta di formulare questo tipo di richiesta di personale, senza limitarsi invece ad un calcolo e ad un'assegnazione automatica da parte della F.P., sulla base degli spazi 2014/2015.
Infine, non mi preoccuperei nemmeno del comma 557 (che è stato derogato dal d.l. 78/2015);
l mio ragionamento è troppo azzardato?
Spero che qualcuno possa aiutarmi, e spero di essermi spiegato in maniera comprensibile (nel caso vi pregherei di chiedermi di chiarire i passaggi confusi).
Ringrazio davvero molto in anticipo e auguro a tutti buon lavoro.
- elascala
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- Paolo Gros
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