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In occasione delle elezioni del 31 maggio, ho effettuato straordinario elettorale, in qualità di dipendente comunale, sino alle ore 6:00 di lunedì 1 giugno, giorno in cui non sono andato a lavorare. Diversamente da quanto avviene per i componenti del seggio elettorale per i quali la giornata di lunedì è considerata lavorativa, è corretto considerare l'assenza dal lavoro di lunedì come riposo compensativo della giornata di domenica?

La mia domanda è un'altra. Posto che mi spetta una giornata di riposo compensativo per lo straordinario svolto nella giornata di domenica, dopo le sei ore di straordinario notturno svolto il lunedì dalle ore 00:00 ale ore 6:00, mi dovevo presentare in ufficio alle ore 07:50 per svolgere le normali ore 6:20 di lavoro oppure devo giustificare l'assenza con una giornata di riposo compensativo?

una giornata di riposo compensativo

o se hai lavorato dalle 00:00 ale ore 6:00 può essere considerato lavoro ordinario (e quindi non vi e riposo compensativo da usare) ma nemmeno straordinario da pagare (segnare riposo compensativo in una giornata cui si e lavorato 6 ore stona un po)

stona, non e' ordinario , non e' straordinario ...che e' ?

Concordo con Paolo Gros, si tratta di lavoro straordinario remunerato per cui per cui l'assenza dal lavoro ordinario deve essere considerata riposo compensativo relativo alle ore lavorate nella giornata di domenica.

Il riposo compensativo spetta per la giornata di domenica.

Non è vero che lunedì non sei andato a lavorare, hai prestato le ore di lavoro previste dal CCNL (0,00 - 6,00) per le quali ti spetta la sola maggiorazione per lavoro notturno feriale ma non lo straordinario.
(Ciò se l'orario di lavoro quel giorno era di 6 ore, altrimenti dovresti recuperare la differenza.)
Il riposo compensativo dovrà essere usufruito un altro giorno.

Una soluzione "pragmatica" che molti utilizzano è quella di non effettuare il riposo compensativo un altro giorno e pagare le 6 ore di straordinario notturno.