Atto di pignoramento AdER (art. 72 bis DPR 602/73)

[Siimo]

Gentili colleghi,

presso il nostro Ente è giunta per la prima volta una PEC da parte dell'Agenzia delle entrate-Riscossione, quale "ATTO DI PIGNORAMENTO DEI CREDITI VERSO TERZI".

Premesso che alla data del 28/04/2025 il dipendente (debitore esecutato) risulta debitore per 2.600,00 Euro (importo comprensivo di interessi di mora e oneri riscossione calcolati alla data del 28/4/25)
e
tenuto conto che l'AdER ordina al nostro Ente (Terzo) di pagare nei limiti previsti dalla legge direttamente all'Agente della riscossione secondo la formula:
- nel termine di 60 giorni dalla notifica di questo atto, le somme per le quali il diritto alla percezione da parte del Debitore sia maturato anteriormente alla data di tale notifica;
- alle rispettive scadenze le restanti somme

avrei cortese necessità di sapere se le scadenze oggetto di versamento all'AdER devono essere preventivamente concordate con la stessa sino alla concorrenza del debito.
Il problema nasce dal fatto che lo stipendio netto del collega è di importo mensile inferiore a 2.000,00 Euro e, pertanto, non riusciremo ad onorare l'intero debito di 2.6000 Euro nei termini di 60 giorni.

Nutro altresì dei dubbi riguardo il seguente riscontro pervenutoci dal nostro service stipendi esterno, in quanto siamo in presenza di un pignoramento di tipo "speciale" e non ordinario:
Si procederà ad effettuare una trattenuta del 10% sul netto mentre si rimanda il versamento in attesa comunicazione da parte del giudice

Ringrazio anticipatamente chiunque potrà darmi consiglio/parere secondo la propria esperienza/conoscenza