Il nulla osta NEGATA dopo la vincita della posizione END

[Nadja]

Salve, sono nuova di questo forum e voglio condividere la mia esperienza negativa di candidatura per la posizione END e chiedere consiglio se c'è qualcosa che posso fare.

L'intera situazione è davvero assurda, poiché non riesco a credere che gli enti pubblici italiani abbiano il diritto di firmare/autorizzare prima tutti i documenti richiesti per la candidatura END e poi negare la loro autorizzazione solo dopo la vincita della posizione END.

In breve, il riassunto di quanto è accaduto:
- Ho chiesto il mio datore di lavoro il consenso per poter effettuare la candidatura per una posizione END. Il datore di lavoro ha firmato il nula osta confirmando che " si comunica che nullaosta da parte di questa Amministrazione/Ente all’eventuale distacco del/della dipendente per tutta la durata dell’incarico. Si dichiara altresì che questa Amministrazione/Ente continuerà ad assicurare la retribuzione e l’assunzione degli oneri previdenziali ed assicurativi in favore del funzionario per il periodo durante il quale questo/a presterà servizio presso le Istituzioni dell’Unione Europea"
- Vorrei sottolineare che come descritto sul sito del MAECI, mi sono potuta candidare per END solo grazie all'autorizzazione espressa del datore di lavoro, in quanto la candidatura doveva arrivare direttamente alla DGUE dalla amministrazione di appartenenza
-Dopo il colloquio risultato positivo con la Commissione Europea, il datore di lavoro ha firmato i documenti richiesti dalla Commissione Europea
-Dopo Il datore di lavoro ha cambiato improvvisamente idea e ha inviato una risposta al RPUE dicendo che non c'è abbastanza interesse da parte loro per il mio distacco.

Ho provato a ragionare con il mio datore di lavoro e ho anche chiesto aiuto alla RPUE, ma non ho ricevuto alcun aiuto.

Qualche consiglio?

Grazie in anticipo!