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In attesa della contrattazione decentrata (per la definizione delle materie, criteri, limiti ecc.. ad essa demandati dal nuovo CCNL), in assenza di PIAO (ancora non approvato) o di altro piano per la regolazione dei rapporti di lavoro espletabili da remoto (es. POLA o altro strumento simile), è possibile, eventualmente con accordo individuale, prevedere da parte di un responsabile di servizio che un dipendente di Ente locale del proprio ufficio possa svolgere da casa in remoto le proprie mansioni un certo numero di giorni a settimana (ipotizzando che in base al tipo di lavoro non vi siano controindicazioni oggettive)? Oppure è sempre necessario che sia regolamentato? (Non mi riferisco al lavoro agile vero e proprio, si parlerebbe di orari prefissati equivalenti al lavoro in presenza).