CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA CATG. D3

[mariagiovanna77]

L´Aran, con il Parere n. 39/19 pubblicato il 21 febbraio 2019, ha fornito chiarimenti circa la portata applicativa del nuovo Sistema di classificazione del personale previsto dall´art. 12 del Ccnl. "Funzioni Locali", sottoscritto il 21 maggio 2018 con particolare con riferimento al regime transitorio della Categoria "D" in relazione alla sopravvivenza della posizione giuridica ed economica "D3" (ex VIII^ qualifica funzionale) appartenete a funzionari ancora in servizio alla data di entrata in vigore del nuovo contratto.

Questo all'art. 12, comma 4, come detto ha disposto, all´interno della Categoria "D", la soppressione di quei profili per i quali precedentemente veniva riconosciuto direttamente l´accesso e il trattamento stipendiale iniziale corrispondente alla Posizione economica "D3".

A fronte di tale previsione, detta disposizione ha disposto però un regime transitorio tutelando le professionalità e la posizione dei lavoratori attualmente già inquadrati in profili D3 alla data di entrata in vigore del nuovo CCNL.

Pertanto, in tal ipotesi trova applicazione "la clausola di salvaguardia" prevista dal contratto per i dipendenti in servizio per i quali è mantenuto l´inquadramento, ad esaurimento, nella Posizione giuridica ed economica "D3".

Ciò premesso si chiede se un ente nell´attribuzione di incarichi apicali nei diversi settori dell'organigramma comunale, deve tenere conto della diversa professionalità e inquadramento dei Funzionari Cat. D3 (ex XIII^ qualifica funzionale) ancora in servizio rispetto agli istruttori direttivi di Cat. D1 entrambi confluiti nel nuovo sistema di classificazione della categoria unica d'ingresso D, visto che secondo la richiamata clausola di salvaguardia i funzionari ex VIII^ qualifica funzionale mantengono l´inquadramento non solo giuridico ed economico, ma anche le garanzie professionali.
L’attuale contratto dispone la cancellazione della categoria giuridica D3 solo per il futuro. I dipendenti di un Comune a loro tempo assunti nell’ottava qualifica funzionale e reinquadrati nella D3 giuridica e quelli assunti direttamente in profili D3, per effetto dell’articolo 12, comma 5 del Ccnl, conservano il profilo posseduto e la posizione economica acquisita nell’ambito della categoria. ARAN è categorica nel merito del profilo in godimento del D3 ancora in servizio.

Ciò premesso è corretto ritenere una valutazione diversa da quanto esposto sia da considerarsi illecito contrattuale oltre che un abuso d’ufficio da parte della parte pubblica che disponga diversamente in tema di attribuzioni di posizioni organizzative non garantendo l'inquadramento giuridico e le professionalità degli ex categoria D3 così come ha indicato l'ARAN?.

In altri termini, se l'amministrazione comunale intendesse attribuire incarichi di PO è corretto ritenere, che l'interpello, debba rivolgersi prioritariamente ai funzionari ex categoria D3 ancora in servizio, in subordine, ma solo in caso di loro assenza, agli Istruttori Direttivi di Catg. D e solo in mancanza anche di tali categorie affidare la PO al personale inquadrato nella Categoria C e B. ?

Ringrazio per chi mi risponderà.

Maria Giovanna

[Schiaffino]

parere del tutto personale direi proprio di no, per l'attribuzione di incarichi di P.O. si parla genericamente di personale inquadrato in cat. D.

[mariagiovanna77]

Non è un parere personale in quanto l'attuale contratto dispone la cancellazione della categoria giuridica D3 solo per il futuro. I dipendenti di un Comune a loro tempo assunti nell’ottava qualifica funzionale e reinquadrati nella D3 giuridica e quelli assunti direttamente in profili D3, per effetto dell’articolo 12, comma 5 del Ccnl, conservano il profilo posseduto e la posizione economica acquisita nell’ambito della categoria. ARAN è categorica nel merito del profilo in godimento del D3 ancora in servizio.
Guarda che ci sono innumerevoli sentenze di legittimità di quello che l'ARAN ha stabilito nel 2019.

[Schiaffino]

io stavo dicendo che è un mio parere personale.
Del resto se sei già convinta di quello che scrivi non capisco perchè aprire un topic.

[Schiaffino]

mi riferivo comunque alla formulazione dell'art. 13, comma 2, del CCNL 21/05/2018 che parla genericamente di cat. D.

[Sogni la notte]

parere del tutto personale direi proprio di no, per l'attribuzione di incarichi di P.O. si parla genericamente di personale inquadrato in cat. D.

Concordo, l'amministrazione attribuisce l'incarico al dipendente D che ritiene opportuno a prescindere dalla presenza tra il personale di D3.

[mariagiovanna77]

La cassazione afferma il contrario...posso citare le sentenze e l'ARAN che con parere del 2019 ha stabilito che nel regime transitorio deve essere garantito il profilo professionale dei D3 ancora in servizio.....scusate, ma state rispondendo senza argomentare giuridicamente le risposte.

[Sogni la notte]

Vero, sentenze della cassazione dopo il 21/5/2018 non ne conosco.

[Schiaffino]

nessuno dice che non è salvaguardata la posizione di un D3, e infatti lo è, tuttavia non ha alcun titolo maggiore rispetto a un D1 ad essere destinatario di un incarico di posizione organizzativa.
Non argomento giuridicamente perchè non c'è nulla da argomentare a mio avviso, ubi lex voluit dixit.

[mariagiovanna77]

ll CCNL non dice che non c'è più differenza tra d1 e d3 giuridici, ma che dal 2018 in poi non saranno più assunte categorie D in D3. E' quindi evidente che tutti i D3 giuridici presenti negli Enti Locali, continuano ad avere mansioni superiori (tra l'altro hanno superato un apposito concorso pubblico per esserlo).