TuttoPA.it

Buongiorno,
vedo che per quanto riguarda i concorsi NON vengono più pubblicati i nominativi dei vincitori, ma dati anonimi del tipo... Il vincitore è la persona a cui è assegnato il numero di protocollo n. XXX

E' corretto?

Ma la Pubblica Amministrazione NON era una "casa di vetro" dove tutto è trasparente?

Grazie

A mio parere non è corretto che la graduatoria finale di un concorso pubblico non sia pubblicata con i nomi dei vincitori e degli idonei, proprio perché si tratta di una procedura di reclutamento pubblica, a meno che non ci siano particolari e specifici motivi che giustifichino una scelta contraria, come ad esempio nel caso di concorsi riservati a particolari categorie protette.
Mi sembra che in questo senso deponga anche l'art. 19 del d.lgs. 33/2013: "le pubbliche amministrazioni pubblicano i bandi di concorso per il reclutamento, a qualsiasi titolo, di personale presso l'amministrazione, nonché i criteri di valutazione della Commissione, le tracce delle prove e le graduatorie finali, aggiornate con l'eventuale scorrimento degli idonei non vincitori".
Dopo di che alzo le mani perché l'ossessione per la riservatezza sta trovando sempre maggiore credito nelle interpretazioni di fonte istituzionale anche nei confronti della PA e anche in vigenza di specifici obblighi di trasparenza.