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A seguito di un quesito posto da un Comune, la Corte dei Corti – Sezione della Lombardia, con Deliberazione n. 378 del 19 dicembre 2014, ha formulato un parere sulla corretta interpretazione dell’art. 3, comma 5-quater, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, riguardante i vincoli in materia di assunzione di personale a tempo indeterminato da parte degli enti locali.

La Corte dei Conti ha precisato che: “[…] La spesa corrispondente alle cessazioni di personale avvenute nel 2011 non può essere considerata ai fini del computo dei limiti stabiliti dall’art. 3, commi 5 e 5-quater, del decreto legge n. 90/2014 per procedere a nuove assunzioni negli anni 2014 e successivi. L’ente dovrà pertanto calcolare la percentuale di spesa con esclusivo riferimento alle cessazioni intervenute nell’anno precedente con la possibilità, a decorrere dall’anno 2014, di cumulare le risorse destinate alle assunzioni per un arco temporale non superiore ai successivi tre anni nel senso precisato dalla deliberazione delle Sezione delle Autonomie sopra richiamata. Qualora il comune intendesse acquisire personale mediante procedura di mobilità potrà invece fare riferimento ai principi elaborati dalla giurisprudenza contabile

Per poter prendere visione, ed eventualmente scaricare la delibera, cliccare sul seguente link:

http://www.studiosigaudo.com/wp-content/uploads/deliberazione-corte-dei-conti.pdf

Gentili Amministratori,
in base alle note di lettura del sole24h del decreto milleproroghe (che, pure già in vigore deve pur essere convertito e quindi possibilmente modificato) le pa (anche gli enti locali?) possono assumere per turn over entro fine 2015 in base alle cessazioni di anni precedenti (2011 in poi? non mi è chiaro perché le proroghe sono diluite in più commi) con le quote previste dalla legge vigente. Dalle cessazioni 2014 valgono poi le disposizioni in tema di cumulo triennale (dl 90) e di assunzioni dei dipendenti provinciali in esubero (stabilità 2015).

La domanda è la seguente: per cessazioni di anni precedenti al 2014 di cui si è calcolata la quota per turn over utilizzabile, nell'anno corrente si può, previo esperimento mobilità, ricorrere al concorso (se non si hanno graduatorie vigenti) o bisognerà comunque assumere i dipendenti provinciali?

E' vero che in sostanza il concorso doveva essere già stato autorizzato dalla funzione pubblica nel 2014? E gli enti che avevano revocato le procedure in base alla deliberazione 27 della sezione autonomie? possono riprocedere?
Grazie

sono fatti salvi concorsi gia' espletati e con vincitori , nel tuo caso ...bisognerà comunque assumere i dipendenti provinciali quando noti i soggetti in esubero

ed inoltre

..vengono assunti esclusivamente i vincitori di concorso le cui graduatorie sono state determinate prima del 29/12/2014 (data di pubblicazione della legge di stabilità 2014). Lo scorrimento della graduatoria negli anni 2015 e 2016 è espressamente vietata. In ogni caso se effettuata è nulla di diritto..

da Vgianotti