da Samuele77 » 12/12/2020, 13:00
Prima di prevedere e progettare una progressione verticale l'ente deve dimostrare che, in base ai requisiti di partecipazione ipotizzati, esista, almeno potenzialmente, una competizione tra i concorrenti, perché senza di essa non si può parlare di selezione (selezione che è invece richiesta dalla fonte che prevede questa particolare modalità di reclutamento). La competizione deriva dall'insufficienza dei posti messi a concorso rispetto ai potenziali partecipanti, situazione che impone una selezione comparativa dei candidati ispirata al principio meritocratico, da attuarsi attraverso la valutazione. Essa sussiste nel caso sia ipotizzabile la partecipazione alla selezione di un numero di candidati superiore ai posti messi a concorso (vedi la sentenza n. 366/2011 del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana). Era stata fatta questa verifica?