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Limite ordinamentale

MessaggioInviato: 23/09/2020, 10:14
da Matteo
Buongiorno a tutti,
è pacifico che un dipendente che raggiunti i 65 anni d'età abbia maturato il diritto a pensione (finestra compresa), debba essere licenziato d'ufficio.
Il problema che mi pongo è: so che esistono delle particolari deroghe per i medici, ma devono essere applicate per forza o solo su richiesta del dipendente? Un medico che al compimento dei 65 anni abbia già maturato il diritto a pensione può essere licenziato?

Re: Limite ordinamentale

MessaggioInviato: 25/09/2020, 12:49
da Probabile
ma una cessazione per limite età ordinamentale 65 anni e 42 a e 10 è anticipata o di vecchiaia?
Io l'ho intesa di vecchiaia.
Mi hanno appena chiamato dall'Inps per dire che è da intendersi anticipata e che il dipendente deve essere trattenuto altri 3 mesi in servizio.
Sto modificando la determinazione di cessazione, allungando il periodo di altri tre mesi fino alla prima finestra utile.

Re: Limite ordinamentale

MessaggioInviato: 25/09/2020, 13:07
da Samuele77
Probabile ha scritto:ma una cessazione per limite età ordinamentale 65 anni e 42 a e 10 è anticipata o di vecchiaia?
Io l'ho intesa di vecchiaia.
Mi hanno appena chiamato dall'Inps per dire che è da intendersi anticipata e che il dipendente deve essere trattenuto altri 3 mesi in servizio.
Sto modificando la determinazione di cessazione, allungando il periodo di altri tre mesi fino alla prima finestra utile.


La cessazione in caso di superamento del limite ordinamentale è disposta d'ufficio nei confronti di chi ha maturato un diritto a pensione al 65° anno di età, a prescindere dal tipo di pensione a cui nel caso concreto il dipendente ha diritto (pensione anticipata o altro). Se al 65° anno il diritto ancora non c'è, si "accompagna" il dipendente fino alla decorrenza della prima data utile per il diritto a pensione.