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PRATICA PENSIONE

MessaggioInviato: 03/08/2020, 15:50
da Ma.fr
quando viene presentata dal dipendente una pratica pensione inviata ad INPS tramite patronato come vi comportate? che tipo di controlli fate?
in una pratica (presentata circa un anno fa dal dipendente ad INPS tramite patronato) era stata indicata una data di decorrenza pensione e di conseguenza, in base a quella, definita la data di cessazione del dipendente; ora INPS ci segnala (telefonicamente) che la pensione decorrerà un mese più tardi causa una "sovrapposizione di periodi".
quali controlli / responsabilità competono all'ente in merito?

Re: PRATICA PENSIONE

MessaggioInviato: 04/08/2020, 8:22
da Samuele77
Dipende tutto da come si chiude il rapporto di lavoro.
Se è il dipendente che si dimette, lo fa assumendosene la responsabilità, in questo caso perché ritiene di avere i requisiti per percepire la pensione senza soluzione di continuità con la risoluzione del rapporto di lavoro.
Viceversa se è il datore di lavoro a risolvere il rapporto per raggiungimento della massima anzianità contributiva, oppure per raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia, oppure per raggiungimento di un qualsiasi altro diritto a pensione, oppure infine per raggiungimento del limite di età ordinamentale (65 anni), le cose sono molto diverse e l'ente deve entrare nel merito della posizione previdenziale del dipendente, anche interloquendo formalmente con il dipendente stesso (ad esempio con riferimento all'eventuale esistenza di posizioni previdenziali presso enti diversi dall'INPS) o con lo stesso istituto di previdenza (ad esempio con riferimento a ricongiunzioni o riscatti).

Re: PRATICA PENSIONE

MessaggioInviato: 05/08/2020, 6:29
da Ma.fr
si tratta del primo caso.il dipendente si dimette.il problema siete tra l'altro in quanto in un mese negli anni 80 aveva periodi sovrapposti tra due enti per cui inps (informalmente solo a voce a noi) doce che essendo sovrapposti non lo riconosce per nulla.