art 1, comma 557 della legge 311/2004

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Messaggioda amministrativo » 07/01/2019, 16:49

Nell'anno 2018 un ente locale x assume a tempo determinato per n. 12 ore settimanali un dipendente tramite graduatoria di un concorso pubblico a tempo indeterminato.
Può un ente locale y di 700 abitanti avvalersi ai sensi dell'articolo 1, comma 557 Legge n. 311/2004 dell'attività lavorativa del dipendente assunto dall'Ente x?
In caso positivo quante ore lavorative possono essergli attribuite?
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Re: art 1, comma 557 della legge 311/2004

Messaggioda Kaleb » 07/01/2019, 18:31

Assolutamente sì (la norma parla di tempo pieno, a maggior ragione deve valere la deroga al cumulo degli incarichi in caso di tempo parziale), previo consenso del dipendente, con l'autorizzazione dell'Ente di appartenenza (e disciplinando eventuali aspetti con accordo/convenzione), per la durata del contratto a termine in corso (prorogabile), nel rispetto dei vincoli di spesa di personale per l'Ente utilizzatore, entro il limite complessivo massimo di 48 ore settimanali (non superabile in alcun caso/inderogabile).
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Re: art 1, comma 557 della legge 311/2004

Messaggioda amministrativo » 07/01/2019, 18:51

Dott. Paolo Gros cosa ne pensa?
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Re: art 1, comma 557 della legge 311/2004

Messaggioda CCC » 07/01/2019, 22:19

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Re: art 1, comma 557 della legge 311/2004

Messaggioda Kaleb » 07/01/2019, 23:15

CCC, in realtà l'istituto ex art. 14 CCNL del 2004 e quello dell'art. 1, comma 557, legge 311/2004 sono due fattispecie diverse e non perfettamente sovrapponibili (es. requisiti soggettivi in capo all'ente) .. si veda p.es. https://www.entilocali-online.it/modali ... eccedenza/ http://www.abmanager.it/public/post/lo- ... or-240.asp
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Re: art 1, comma 557 della legge 311/2004

Messaggioda Poldo » 31/01/2020, 20:57

Mi aggancio a questo post perché l'argomento fa capo alla medesima norma.

Partendo da un dipendente categoria D titolare di P.O. ammontante a 16.000 Euro, questo può andare a prestare servizio, oltre le 36 ore di contratto, presso altro ente per 6 ore settimanali ed ottenere in questo secondo un incarico con Posizione Organizzativa?
Se si a quanto potrebbe ammontare? E soprattutto l'ipotetica P.O. annua andrebbe poi riparametrata (come nel caso di comando o convenzione di scavalco condiviso) alle ore servite (6 ore settimanali) o sarebbe piena?

Grazie a chi mi potrà rispondere, eventualmente anche facendo qualche riferimento giurisprudenziale.
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Re: art 1, comma 557 della legge 311/2004

Messaggioda Samuele77 » 01/02/2020, 13:24

E' molto ma molto difficile immaginare in che modo un dipendente in prestito che è presente al massimo nel 16% dell'orario di servizio (ma probabilmente molto meno, dato che conduce già un rapporto a tempo pieno presso un altro ente) possa svolgere le funzioni di coordinamento e dirigenziali che suppongo gli si vogliano attribuire (cioè suppongo che stiamo parlando di un ente senza dirigenza nel quale si vorrebbe affidare le funzioni apicali e di coordinamento ai sensi dell'art. 13, comma 1 lett a) e 17, comma 1, del CCNL 21.05.2018 a un dipendente a tempo determinato e parziale - nel caso di contratto di lavoro autonomo l'ipotesi "PO" nemmeno si porrebbe). Vorrei vedere la motivazione su cui si basa questa scelta e capire per quali ragioni l'area da coordinare non possa essere affidata ad un dipendente interno presente durante (tutto) l'orario di servizio.

In ogni caso la questione è risolta a monte se solo si legge l'art. 53, comma 3 del CCNL 21.05.2018:
I comuni privi di dirigenza, in relazione alle specifiche esigenze organizzative derivanti dall’ordinamento vigente, individuano, se necessario ed anche in via temporanea, le posizioni organizzative che possono essere conferite anche al personale con rapporto a tempo parziale di durata non inferiore al 50% del rapporto a tempo pieno. Il principio del riproporzionamento del trattamento economico trova applicazione anche con riferimento alla retribuzione di posizione.

Mi sembra evidente che secondo il CCNL un dipendente a tempo parziale non può essere titolare di posizione organizzativa apicale se il suo orario di lavoro è inferiore al 50% del rapporto a tempo pieno, e che in ogni caso la retribuzione di posizione dei part-time è soggetta al principio del riproporzionamento.
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Re: art 1, comma 557 della legge 311/2004

Messaggioda giulianaM463 » 03/12/2020, 15:16

buongiorno,
E' andato in pensione il mio collega Isp di polizia locale (tra l'altro l'unico) . Verrà sostituito a breve da un collega di un comune più grande ( il mio comuna ha 1300 ab) con la forma delle 12 ore oltre le 36 .
come retribuisco le 12 ore utilizzando le tabelle dello straordinario?
spetta un rimborso spese per il viaggio . AL RIGUARDO HO LETTO TUTTO E IL CONTRARIO DI TUTTO
confido in voi per potermi chiarire i miei dubbi
grazie a chiunque mi darà una mano
giulianaM463
 
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Re: art 1, comma 557 della legge 311/2004

Messaggioda Samuele77 » 03/12/2020, 21:55

giulianaM463 ha scritto:buongiorno,
E' andato in pensione il mio collega Isp di polizia locale (tra l'altro l'unico) . Verrà sostituito a breve da un collega di un comune più grande ( il mio comuna ha 1300 ab) con la forma delle 12 ore oltre le 36 .
come retribuisco le 12 ore utilizzando le tabelle dello straordinario?
spetta un rimborso spese per il viaggio . AL RIGUARDO HO LETTO TUTTO E IL CONTRARIO DI TUTTO
confido in voi per potermi chiarire i miei dubbi
grazie a chiunque mi darà una mano


L'utilizzo di un lavoratore ai sensi dell'art. 1, comma 557 della legge 311/2004 comporterà la costituzione di un nuovo rapporto di lavoro a tempo parziale con il vostro ente, rapporto che non ha (quasi) niente a che fare con il rapporto a tempo pieno che lo stesso dipendente conduce il comune più grande. Per questo motivo dovrete stipulare un contratto di lavoro a tempo parziale, e il rapporto verrà retribuito in modo autonomo: le ore ordinarie previste dal contratto, in base alla retribuzione ordinaria prevista per la posizione economica di accesso della categoria professionale di appartenenza (essendo ispettore, si tratta della posizione D1); le eventuali ore aggiuntive rispetto a quelle previste dal contratto, con la retribuzione prevista per il lavoro supplementare di una posizione economica D1 ai sensi dell'art. 55 commi 2 e seguenti del CCNL 21.05.2018, nel rispetto dei vincoli previsti da tale articolo, e nel rispetto del totale di 48 ore settimanali medie tra lavoro ordinario, straordinario e supplementare prestato nei due enti.
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Re: art 1, comma 557 della legge 311/2004

Messaggioda sole2015 » 04/12/2020, 22:18

comune sotto 200 abitanti senza dipendenti tempo indeterminato. Ci sono deroghe ai vincoli disposti dall’art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 ? grazie
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