Nomina PO - limiti

Re: Nomina PO - limiti

Messaggioda Robertsardinia » 25/11/2018, 20:19

Grazie!
Robertsardinia
 
Messaggi: 355
Iscritto il: 11/01/2018, 14:04

Re: Nomina PO - limiti

Messaggioda MICOL » 26/11/2018, 15:36

Prendo a riferimento la corte dei conti campania 65/2018 in cui si dice
“SE IL TETTO DEL SALARIO ACCESSORIO AFFERENTE LE POSIZIONI ORGANIZZATIVE DEBBA ESSERE CONSIDERATO TENENDO CONTO DELLA <SPETTANZA> POTENZIALE (PRINCIPIO DEL VALORE DI COMPETENZA ANNUA) OPPURE SI PUÒ TENERE CONTO ESCLUSIVAMENTE DI QUANTO EFFETTIVAMENTE <LIQUIDATO>”.

si consideri che
“una interpretazione del dettato normativo nel senso contenimento, rispetto all'anno 2016, “ del salario accessorio per le PO a quanto effettivamente LIQUIDATO nel 2018 consentirebbe all 'ente di creare una ulteriore area organizzativa senza dover procedere alla proporzionale riduzione delle attuali P.O. , atteso che 2 delle P.O. sono attualmente articolate per 18 ore anziché 36 ore settimanali.

non mi è chiara la risposta:

l’Ente medesimo manifesta l’intendimento di costituire una nuova area organizzativa (“al fine di meglio distribuire i carichi di lavoro afferente il Servizio Tecnico”), prospettando in proposito l’ipotesi di tener conto, ai fini della determinazione del tetto del salario accessorio afferente le posizioni organizzative, non dell’ammontare di risorse potenzialmente spettante in riferimento all’anno 2016 ma esclusivamente di quanto effettivamente liquidato nell’anno 2018.
In buona sostanza -se si è ben inteso il quesito posto in termini a dir poco scarsamente comprensibili-il Comune di Francolise ritiene -e chiede lumi in proposito-di poter istituire una quinta P.O. rispetto alle quattro già previste in dotazione organica, avendone assegnato due (di tali quattro) per 18 ore (anziché per 36 ore) settimanali ciascuna, così ottenendo nell’anno 2018 un “risparmio” effettivo corrispondente a quanto “spendibile” per la predetta ulteriore P.O. da istituire.
Ora, in argomento va svolta una breve(e piuttosto evidente, data la chiarezza del dettato normativo) premessa.
Quandodiscorre di “ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale” che“non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2016”, il legislatore intende evidentemente operare il computo di tale tetto di spesa facendovi rientrare le risorse stanziate in bilancio nel 2016 con destinazione al trattamento accessorio del personale.E', dunque, l'importo determinato nel 2016 con tale finalità, che costituisce con decorrenza 1/1/2017 in ogni caso limite massimo per lo stanziamento di risorse destinate al trattamento accessorio del personale, senza che venga operato alcun riferimento a quanto a tale titolo effettivamente liquidato negli anni successivi.


il mio dubbio è : prendo a riferimento il 2016 COMPETENZA , per il 2018 se so che LIQUIDERO' meno perché ho un responsabile part time posso usare quella economia per fare un'altra P.O, è corretto?
MICOL
 
Messaggi: 942
Iscritto il: 12/01/2015, 10:25

Re: Nomina PO - limiti

Messaggioda Rusciano Luciano » 05/05/2022, 12:51

scusatemi se entro in questa discussione ponendo una questione di non stretta attinenza. Ecco i fatti. Il nostro ente è diviso in settori e tra questi il settore finanziario. A capo di ogni settore ci sono le posizioni organizzative. Il settore finanziario si compone di 4 uffici e tra questi la Ragioneria. Io sono il capo della sezione Ragioneria. Una decina di giorni fa il Responsabile del Settore finanziario (persona eccezionale sia sotto il profilo lavorativo che umano) al quale appartengo (in quanto capo sezione ragioneria) ha comunicato di dover subire un intervento. Il sindaco perciò ha adottato un decreto con il quale mi ha conferito (io sono una D) l'incarico ad interim di responsabile del servizio finanziario, ivi comprese le funzioni dirigenziali di cui all'art. 109, co. 2, del Dlgs 267/2000.
Dunque mi ha dato la responsabilità del servizio ma senza riconoscermi la Pos. Organizzativa e null'altro...
Ora vorrei chiedervi...come posso articolare una mia lettera di rinuncia o qualcosa del genere visto che per me è impossibile occuparmi della sezione ragioneria e della sezione paghe (delle quali sono il capo sezione) e contemporaneamente di tutto il servizio finanziario che comprende anche la materia dei tributi e l'economato??Sinceramente vorrei rinunciare visto che con questo decreto del sindaco non mi è stato riconosciuto assolutamente nulla in termini di soldini ma solo responsabilità? Cosa fareste al posto mio?grazie
Rusciano Luciano
 
Messaggi: 694
Iscritto il: 08/09/2015, 9:11

Re: Nomina PO - limiti

Messaggioda Schiaffino » 05/05/2022, 13:03

a mio avviso puoi far presente che i carichi di lavoro non ti consentono di assolvere a tutti gli obblighi che ti vengono richiesti. Detto questo essendo una categoria D non vedo le motivazioni di un rifiuto...nella vostra contrattazione decentrata non avete previsto che l'indennità venga riconosciuta per le sostituzioni delle P.O. assenti?
Schiaffino
 
Messaggi: 310
Iscritto il: 28/04/2021, 17:24

Re: Nomina PO - limiti

Messaggioda Samuele77 » 07/05/2022, 21:05

Rusciano Luciano ha scritto:scusatemi se entro in questa discussione ponendo una questione di non stretta attinenza. Ecco i fatti. Il nostro ente è diviso in settori e tra questi il settore finanziario. A capo di ogni settore ci sono le posizioni organizzative. Il settore finanziario si compone di 4 uffici e tra questi la Ragioneria. Io sono il capo della sezione Ragioneria. Una decina di giorni fa il Responsabile del Settore finanziario (persona eccezionale sia sotto il profilo lavorativo che umano) al quale appartengo (in quanto capo sezione ragioneria) ha comunicato di dover subire un intervento. Il sindaco perciò ha adottato un decreto con il quale mi ha conferito (io sono una D) l'incarico ad interim di responsabile del servizio finanziario, ivi comprese le funzioni dirigenziali di cui all'art. 109, co. 2, del Dlgs 267/2000.
Dunque mi ha dato la responsabilità del servizio ma senza riconoscermi la Pos. Organizzativa e null'altro...
Ora vorrei chiedervi...come posso articolare una mia lettera di rinuncia o qualcosa del genere visto che per me è impossibile occuparmi della sezione ragioneria e della sezione paghe (delle quali sono il capo sezione) e contemporaneamente di tutto il servizio finanziario che comprende anche la materia dei tributi e l'economato??Sinceramente vorrei rinunciare visto che con questo decreto del sindaco non mi è stato riconosciuto assolutamente nulla in termini di soldini ma solo responsabilità? Cosa fareste al posto mio?grazie


Il sindaco non può fare quello che ha fatto. In caso di assenza temporanea di una PO esiste l'istituto dell'interim, che è regolato dall'art. 15 comma 6 del CCNL 21.05.2018, secondo il quale l'incarico può essere affidato solamente a chi è già titolare di un incarico di PO:

6. Nell’ipotesi di conferimento ad un lavoratore, già titolare di posizione organizzativa, di un incarico ad interim relativo ad altra posizione organizzativa, per la durata dello stesso, al lavoratore, nell’ambito della retribuzione di risultato, è attribuito un ulteriore importo la cui misura può variare dal 15% al 25% del valore economico della retribuzione di posizione prevista per la posizione organizzativa oggetto dell’incarico ad interim. Nella definizione delle citate percentuali, l’ente tiene conto della complessità delle attività e del livello di responsabilità connessi all’incarico attribuito nonché e del grado di conseguimento degli obiettivi.

Peraltro negli enti senza dirigenza le funzioni dirigenziali ai sensi dell'art. 109 comma 2 del Tuel sono affidabili solamente ai responsabili degli uffici e dei servizi, e cioè ai funzionari apicali (che hanno la responsabilità della gestione in grado massimo e senza superiori gerarchici). A loro volta i responsabili degli uffici e dei servizi possono essere solamente i titolari di PO per effetto dell'art. 17 comma 1 del CCNL 21.05.2018, che di seguito ti riporto:

1. Negli enti privi di personale con qualifica dirigenziale, i responsabili delle strutture apicali, secondo l’ordinamento organizzativo dell’ente, sono titolari delle posizioni organizzative disciplinate dall’art. 13.

Quindi l'atto del Sindaco è illegittimo per violazione di legge e del CCNL. Lo farei cortesemente presente al Sindaco, il quale probabilmente non se ne rende conto.
Samuele77
 
Messaggi: 549
Iscritto il: 28/03/2015, 10:29

Precedente

Torna a Personale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 38 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.