Dipendente richiamato dalle ferie per motivi di servizio

Dipendente richiamato dalle ferie per motivi di servizio

Messaggioda AgenteCC » 01/03/2015, 9:39

L'Ente può richiamare un dipendente dalle ferie per motivi di servizio.

Ma da quanto mi risulta il dipendente in ferie NON è obbligato a portare con sé un cellulare né ad indicare un recapito dove contattarlo; è corretto?

Obbligo di reperibilità durante le ferie: la richiesta di indicare il proprio recapito è illegittima

http://www.orizzontescuola.it/news/obbl ... llegittima
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Re: Dipendente richiamato dalle ferie per motivi di servizio

Messaggioda antonio satriano » 01/03/2015, 20:49

AgenteCC ha scritto:L'Ente può richiamare un dipendente dalle ferie per motivi di servizio.

Ma da quanto mi risulta il dipendente in ferie NON è obbligato a portare con sé un cellulare né ad indicare un recapito dove contattarlo; è corretto?

Obbligo di reperibilità durante le ferie: la richiesta di indicare il proprio recapito è illegittima

http://www.orizzontescuola.it/news/obbl ... llegittima

L'Ente può richiamare un dipendente dalle ferie per motivi di servizio, tale possibilità è prevista dal c. 11 art. 18 CCNL 1995.
L'indicazione del proprio recapito in caso di ferie, avanzata dall'Ente, non può appalesarsi illegittima.
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Re: Dipendente richiamato dalle ferie per motivi di servizio

Messaggioda Mamurio Lancillotto » 02/03/2015, 11:48

Quindi se io vado in ferie in Australia 30 giorni con la mia amante devo comunicarlo con tanto di indirizzo al Comune , anzi all'uficio personale il cui capo è mia moglie??? (mi sa tanto di GRANDE FRATELLO) e se hanno bisogno che rientri cosa fanno? Mandano un cargo militare che mi riporti in patria?
Ma via!!!!
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Re: Dipendente richiamato dalle ferie per motivi di servizio

Messaggioda Paolo Gros » 02/03/2015, 12:06

beh devi solo indicare "Australia" , il fatto dell'amante non rileva ai fini di un eventuale rientro in servizio.
Se poi il capo dell'ufficio personale e' tua moglie ti consiglio Lourdes in luogo dell'australia ................
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Re: Dipendente richiamato dalle ferie per motivi di servizio

Messaggioda Mamurio Lancillotto » 02/03/2015, 12:45

Tanti e tanti anni fa (ahimè sono vecchio ma mi sembra negli anni 80) ) successe un mezzo casino in Italia per una scadenza fiscale al quale non si sapeva come porre rimedio.
Si scoprì poi che il Direttore Generale delle Finanze non aveva potuto affrontarlo in quanto.....era in ferie in Kenia per un safari!
Capisco che i dirigenti debbano assicurare comunque una reperibilità almeno telefonica ma che anche gli altri dipendenti lo siano è la snaturazione stessa del concetto di ferie!
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Re: Dipendente richiamato dalle ferie per motivi di servizio

Messaggioda antonio satriano » 02/03/2015, 12:50

Mamurio Lancillotto ha scritto:Tanti e tanti anni fa (ahimè sono vecchio ma mi sembra negli anni 80) ) successe un mezzo casino in Italia per una scadenza fiscale al quale non si sapeva come porre rimedio.
Si scoprì poi che il Direttore Generale delle Finanze non aveva potuto affrontarlo in quanto.....era in ferie in Kenia per un safari!
Capisco che i dirigenti debbano assicurare comunque una reperibilità almeno telefonica ma che anche gli altri dipendenti lo siano è la snaturazione stessa del concetto di ferie!


Capisco che i dirigenti debbano assicurare comunque una reperibilità almeno telefonica ma che anche gli altri dipendenti lo siano è la snaturazione stessa del concetto di ferie. Ambedue, ai fini lavorativi, hanno la stessa importanza, (anche se vi è molta differenza x il quibus)
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Re: Dipendente richiamato dalle ferie per motivi di servizio

Messaggioda Mamurio Lancillotto » 03/03/2015, 9:38

antonio satriano ha scritto:
Mamurio Lancillotto ha scritto:Tanti e tanti anni fa (ahimè sono vecchio ma mi sembra negli anni 80) ) successe un mezzo casino in Italia per una scadenza fiscale al quale non si sapeva come porre rimedio.
Si scoprì poi che il Direttore Generale delle Finanze non aveva potuto affrontarlo in quanto.....era in ferie in Kenia per un safari!
Capisco che i dirigenti debbano assicurare comunque una reperibilità almeno telefonica ma che anche gli altri dipendenti lo siano è la snaturazione stessa del concetto di ferie!


Capisco che i dirigenti debbano assicurare comunque una reperibilità almeno telefonica ma che anche gli altri dipendenti lo siano è la snaturazione stessa del concetto di ferie. Ambedue, ai fini lavorativi, hanno la stessa importanza, (anche se vi è molta differenza x il quibus)


Vi è un aneddoto su Chuchilli in Parlamento: un parlamentare britannico nel corso di un discorso appassionato arrivò a dire che in fondo "fra uomini e donne vi è solo una piccola differenza" allora Churchill lo interruppe urlano: "viva la piccola differenza"!
Scrivere che ambedue a fini lavorativi hanno la stessaimportanza anche vi è molta differenzaxil quibus mi sembra in contrasto con il dicorso del "quibus" (che non è una piccola differenza, è almeno il doppio).
Di solito agli onori si accompagnano agli oneri (per l'Italia c'è una deroga)
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Re: Dipendente richiamato dalle ferie per motivi di servizio

Messaggioda Common » 04/03/2015, 20:32

Il lavoratore non è obbligato a essere reperibile se è in ferie. È quanto affermato dalla Corte di Cassazione nella sentenza 27057/13. Il Tribunale di Mantova dà ragione a un impiegato comunale, licenziato per assenza ingiustificata: l’uomo contesta la legittimità formale e sostanziale del recesso in quanto egli si trovava in ferie. Propone ricorso il Comune, lamentando l’erroneità della sentenza che non aveva tenuto conto del fatto che il licenziamento era seguito a due ordini di riprendere servizio, a cui il dipendente non aveva adempiuto. Il datore di lavoro, infatti esigeva la reperibilità dell’impiegato e il non aver adempiuto all’obbligo di presentarsi al lavoro rendeva illegittima la condotta di quest’ultimo. Il dipendente resiste al gravame, sostenendo di non avere alcun obbligo di reperibilità durante le ferie. La Cassazione viene invitata a pronunciarsi sulla sentenza resa in appello dalla Corte di Brescia. Il lavoratore è libero di trascorrere le ferie dove e come vuole. Secondo il Comune, il dipendente in ferie era tenuto a comunicare la sua dimora temporanea e i successivi eventuali mutamenti. Il motivo è infondato. Il datore di lavoro deve conoscere il luogo dove inviare le comunicazioni nel corso del rapporto di lavoro, non già, anche per ragioni di privacy, durante il legittimo godimento delle ferie, nel corso delle quali il lavoratore è libero sia in relazione alle modalità sia per quanto riguarda i luoghi che ritenga più congeniali al recupero delle sue energie psicofisiche. Se così non fosse, ci si troverebbe di fronte a una compressione illegittima del diritto in questione. Il datore di lavoro non può interrompere o sospendere discrezionalmente le ferie in corso. Il Comune lamenta che la Corte di merito avrebbe dovuto riconoscere il suo diritto di richiamare dalle ferie il dipendente, permanendo in capo a lui il potere di modificare il periodo feriale a seguito di una riconsiderazione delle esigenze aziendali. Il motivo è infondato. L’art. 10 c.c.n.l. del 6 luglio 1995 afferma che «qualora le ferie già in godimento siano interrotte o sospese per ragioni di servizio, il dipendente ha diritto al rimborso delle spese documentate per il viaggio di rientro in sede e per quello di ritorno al luogo di svolgimento delle ferie». Ma non si fa alcun riferimento alle modalità con cui la sospensione o l’interruzione debbano avvenire. E se è vero, da un lato, che le esigenze aziendali possono comportare modifiche del periodo feriale precedentemente concesso, vero è anche che esse devono essere comunicate al lavoratore con congruo preavviso. «Ciò presuppone una comunicazione tempestiva ed efficace, idonea cioè ad essere conosciuta dal lavoratore prima dell’inizio del godimento delle ferie, tenendo conto che il lavoratore non è tenuto (…) ad essere reperibile durante il godimento delle ferie»; la reperibilità può essere oggetto di uno specifico obbligo disciplinato dal contratto individuale o collettivo del lavoratore in servizio e non del lavoratore in ferie. Detto ciò, il ricorso deve essere rigettato.

Fonte: http://www.dirittoegiustizia.it
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